Aspettando la pioggia, e la sua capacità di sciogliere l’inquinamento, il
Comune per ora non preannuncia nuovi provvedimenti contro lo smog. E comunque
domenica è carnevale, e per il passaggio dei carri erano già previste da tempo
limitazioni al traffico. Ma dagli incontri previsti questa mattina e domani, con
i tassisti, che presenteranno problemi e proposte all’assessore alla Mobilità
Armando Foschi, potrebbe nascere qualche nuova idea nella lotta allo smog.
Infatti i tassisti presentano il loro nuovo piano tariffe, con un ribasso per la
corsa minima, ma nel complesso con una spinta dei prezzi verso l’alto. «Un
piano che mi sembra accettabile - commenta Armando Foschi - ho perplessità solo
per il prezzo della corsa verso l’aeroporto, che mi sembra un po’ cara. Ma
noi in cambio chiederemo proposte e servizi». E cioè: disponibilità a tariffe
agevolate per anziani e bambini che devono andare a scuola, o comunque ogni tipo
di collaborazione che possa giovare alla lotta all’inquinamento. Su
quest’ultimo punto, i tassisti sostengono di avere già le carte in regola: «Abbiamo
cambiato il 95 per cento del nostro parco macchine, negli ultimi due anni, con
vetture assolutamente ecologiche» dicono. E in occasione della chiusura al
traffico di domenica, hanno praticato tariffe scontate. Scelte che potrebbero
essere sancite in un protocollo con il Comune, con l’obbiettivo di collaborare
alla lotta all’inquinamento. I nascenti "taxi blu", infatti,
potrebbero a contribuire a snellire la circolazione e migliorare di riflesso le
condizioni dell’aria.
Ma ecco le tariffe proposte dai tassisti. C’è da dire che loro sono i primi
ad adeguarsi all’euro, cioè arrotondando le cifre per semplicità. Una scelta
che avrà certamente dei seguiti in altre categorie e situazioni. Corsa minima:
si scende dalle attuali 10 mila lire a 5 euro (9.681 lire). Scatto iniziale. Si
scende da 4 mila lire a 2 euro (3873 lire). Il costo al km: si sale da 0.72 euro
a 0.88 (più trecento lire); corsa all’aeroporto, compreso festivo, notturno e
bagaglio: si va dalle attuali 25 mila lire a 15 euro (29.044 lire). La tariffa
notturna o festiva sale da tremila lire a 2 euro (3873 lire). Il costo del
bagaglio passa da mille lire a 50 centesimi.
Intanto, Armando Foschi, nelle sue "indagini" di questi giorni, ha
scoperto un’altra piaga del traffico a Pescara. «Le famiglie che abitano al
centro - dice - hanno quasi sempre più di due macchine. La famiglia-tipo è:
una macchina il padre, una macchina la madre, una macchina il figlio grande, un
motorino per il figlio piccolo. Un’esagerazione: ma hanno diritto lo stesso a
un solo posto macchina per famiglia». Nel frattempo, il dato statistico sulle
polveri disciolte nell’aria è sceso per quanto riguarda il Pm 10, che si
conferma però a livelli alti. Dati allarmanti che, sia pure con qualche
differenza, vengono confermati dai rilevamenti del laboratorio mobile di
Ambiente e/è vita, che tante polemiche ha suscitato in questi giorni. E
Maurizio Dionisio, commissario dell’Arta, ha ottenuto dal ministero
dell’Ambiente un finanziamento di 516 mila euro (un miliardo) per una serie di
progetti, tra i quali il monitoraggio dell’aria nelle principali città
d’Abruzzo. Verranno acquistate nuove centraline, da distribuire anche negli
altri capoluoghi.