L’isola ancora non c’è ma le acque che la circonderanno sono già
agitate. Operazione Tridente, atto primo: i residenti (quasi tutti) ringraziano,
e così la maggior parte dei commercianti, anche se molti chiedono
aggiustamenti. Gianni Battistoni, invece, per protestare contro la decisone
presa l’altro ieri dal Campidoglio (estendere la pedonalizzazione di via del
Corso), si è dimesso da presidente dell’associazione. «Con l’arrogante
provvedimento varato senza una preventiva consultazione e con palese
improvvisazione, viene meno quel rapporto di fiducia e collaborazione che avevo
stabilito con Walter Veltroni, fin dal momento della sua candidatura a sindaco»,
ha spiegato. Il leader storico dell’Associazione che raggruppa negozi
prestigiosi come Bulgari, Damiani e Cartier, ha anche precisato che ha deciso di
lasciare perchè si sente «responsabile nei confronti degli associati del
fallimento di tale progetto», ricordando di aver svolto il suo lavoro di
presidente «con serenità, forte anche del sostegno di un’opinione pubblica
che si identifica sempre di più nell’operato della nostra Associazione».
Giuseppe Lobefaro, presidente del parlamentino di via Giulia, strenuo
sostenitore della pedonalizzazione del Tridente e, più in generale, del centro
storico, si è detto «dispiaciuto e meravigliato: sin da principio il
Campidoglio ha collaborato con Battistoni alla riqualificazione di via Condotti».
Secondo Lobefaro le scelte vedono persone d’accordo e altre in dissenso. «Ma
non per questo chi governa deve starsene fermo. Veltroni ha dimostrato grande
coraggio e saggezza, decidendo in fretta e senza tentennamenti ciò che la città
aspettava da tempo. La reazione di Battistoni, col quale ho avuto un vivace ma
corretto scambio di opinioni, mi meraviglia. Forse, il presidente di Via
Condotti era abituato ad altri interlocutori. Campidoglio e Municipio, guardano
avanti: ormai i centri storici di quasi tutte le capitali europee vanno verso la
pedonalizzazione e Roma non sarà da meno. Battistoni invece continua a voltarsi
indietro».
L’operazione Tridente scatterà il 7 dicembre e la sperimentazione andrà
avanti sino al 7 gennaio. Ma il sindaco ha già annunciato che se funzionerà la
pedonalizzazione sarà definitiva. Nell’isola potranno circolare solo bus
ecologici, taxi, mezzi di soccorso e per disabili e i residenti che
dimostreranno di poter lasciare la macchina in un garage privato. Ma proprio per
venire incontro alle esigenze di questi ultimi la Giunta ha approvato ieri la
delibera che abolisce i settori all’interno della Ztl.
E. Can.