FANO - Ad un anno di distanza dall’incontro ufficiale nel quale i tassisti
di Fano si erano confrontati con l’Amministrazione comunale formulando
importanti richieste per la categoria e i cittadini, ancora nulla è stato
fatto.
Lo sostiene la Cna che proprio in quell’incontro aveva esposto i problemi
degli operatori del settore agli amministratori comunali.
«Nonostante gli impegni presi dal Comune in quella circostanza - sostiene
Fausto Baldarelli, responsabile dell’Area territoriale di Fano - la categoria
denuncia ancora un’inadempienza relativa ad alcune importanti questioni».
Prima fra tutte - secondo la Cna - quella dell’ordine pubblico e della
sicurezza degli operatori alla stazione ferroviaria dove sistematicamente si
verificano episodi di microcriminalità che mettono a repentaglio i tassisti e i
loro clienti. Non solo. La segnaletica verticale che indica le zone riservate
agli operatori del trasporto pubblico, viene sistematicamente invasa da auto di
frequentatori della stazione.
«Per questo - dice Fausto Baldarelli - siamo a chiedere la presenza di vigili
urbani in quella zona per evitare incresciosi episodi che non turbano solo il
lavoro dei nostri operatori, ma che danneggiano fortemente l’immagine e la
sicurezza di tutta la città».
La Cna chiede inoltre agli amministratori se sono stati fatti passi concreti in
avanti con le Ferrovie dello Stato per avere in concessione un locale della
stazione ferroviaria da adibire ad uno dei tassisti ove possa essere installata
una postazione telefonica.
«Chiediamo anche - conclude Baldarelli - l’istituzione di una postazione taxi
in prossimità dell’Ospedale civile Santa Croce e la sospensione della tassa
di occupazione del suolo pubblico anche per l’anno 2002 e per il 2003 fino a
che tali questioni non vengano risolte».