di TIZIANA CAPOCASA
GROTTAMMMARE - Per il periodo estivo il Comune di Grottammare rimpiazza il
servizio taxi, da un anno sospeso a causa del decesso dell’ultimo tassista e
successivo bando andato deserto, tramite l’istituzione di un servizio auto
pubblica con conducente. «Una località turistica -spiega l’assessore alle
attività produttive Adolfo Vespasiani- non può fare a meno di un taxi, per
questo ci siamo ingegnati a garantire il servizio superando i diversi ostacoli
burocratici». Nessuno vuole fare il tassista, specie dopo che l’Ente Ferrovie
ha disabilitato la stazione e cancellato molte fermate. Così con la scomparsa
dell’unico tassista rimasto, Achille De Micheli, il servizio è rimasto
vacante. Ora quindi ci pensa il Comune. Per il mezzo ha provveduto la RomaCar,
concessionaria Fiat di San Benedetto, che ha messo a disposizione in comodato
d’uso del Comune una "Marea" station wagon. Al volante del taxi
comunale si alterneranno gli autisti dello scuolabus, cinque in tutto, pronti a
scorazzare turisti e residenti, a seconda delle necessità. L’auto pubblica
stazionerà sulla centrale piazza San Pio e davanti alla stazione, in
concomitanza con l’orario delle fermate dei treni locali. Il servizio
funzionerà dal primo luglio al 31 agosto, tutti i giorni dalle ore 9 alle 13 e
dalle 14 alle 20. Il numero telefonico è 0735-631312. In orari diversi la
telefonata attiverà il servizio taxi di San Benedetto.
«Il servizio sarà operante, in via sperimentale, per soli due mesi -specifica
ancora l’assessore Vespasiani- e potrà essere utilizzato per spostamenti in
città. Fuori dal territorio comunale solo per raggiungere i Comuni confinanti».
Interessanti sono i prezzi, definiamoli pure "calmierati", in quanto
prestabiliti tramite tariffario comunale che metterà i clienti al riparo da
sgradevoli sorprese. La tariffa, per una corsa nel territorio comunale, sarà di
4 euro, mentre per raggiungere San Benedetto, Cupra Marittima, Acquaviva si
arriverà a 10 euro.