Giovedi 31 Ottobre 2002

LA PROTESTA

I taxi in piazza per liberare le corsie preferenziali
L’assessore Di Carlo: «I vigili facciano il loro lavoro »

«Corsie preferenziali da liberare e accesso nella Ztl solo per taxi e auto a noleggio con conducente, con licenza del Comune di Roma». Protesta, ieri mattina, dei tassisti aderenti all´Unica, l´Unione italiana conducenti auto pubbliche, affiliata alla Filt-Cgil. Una trentina di autisti hanno affisso alle loro auto, ferme in piazza Barberini, cartelloni di protesta. «Le corsie riservate ai mezzi pubblici - ricorda il segretario nazionale dell´Unica, Nicola Di Giacobbe - sono ostruite da auto in sosta e addetti allo scarico merci che operano negli orari più disparati. Liberare questa carreggiata significa corse più veloci e, di conseguenza, maggiore disponibilità di taxi e minore spesa per il cliente». La protesta, iniziata poco dopo le 13, è durata oltre un´ora. «Chiediamo al Comune di far rispettare i varchi alla Ztl - aggiunge Di Giacobbe. - Provincia e Regione, inoltre, devono pianificare le licenze e non concederle in numero così elevato, ma in base all´effettiva necessità del comune dove è richiesta. A Roma circolano centinaia di auto a noleggio di altri comuni, che prendono la licenza altrove e vengono a lavorare nella Capitale dove la richiesta è maggiore. Chi opera in comuni diversi dal proprio, dovrebbe essere sanzionato, anche con la revoca della licenza». Pronta la risposta dell’assessore alla Mobilità Mario Di Carlo: «Abbiamo già esortato i vigili a sanzionare chi occupa le corsie preferenziali, inoltre di notte i taxi possono transitare tra via Induno e piazza Cairoli, sulla corsia del tram 8».

L.Bru.