di PIETRO BIZZONI
Si addensano nere nubi cariche di polemiche sulla giunta Fontanella, a seguito
dell’interrogazione presentata dai consiglieri comunali di minoranza Cioni
Vittorio, Domenico Salvi, Roberto Serafini, Domenico Di Gianmarco e Giovanni De
Luca che riguarda il bando per l’assegnazione di cinque autorizzazioni per il
servizio di noleggio autovetture a rimessa con conducente. Al bando in
questione, regolamentato da una precedente delibera cui provvide una commissione
presieduta dallo stesso sindaco Antonio Fontanella, pare abbiano risposto
veramente in pochi.
Fra i cinque vincitori del bando, ognuno assegnatario di una concessione per il
trasporto urbano ed extraurbano (stile taxi) di clientela, sembra che nessuno
risieda ad Amatrice. «Le cinque macchine - afferma il portavoce del gruppo
consiliare di minoranza Forza Amatrice 2000, Domenico Salvi - per regolamento
dovrebbero stazionare in piazza Brigata alpina Julia per tutto l’anno, oltre
all’obbligo di rimessaggio in zona. Stanno invece "lavorando" chi a
Roma, chi a Viterbo, ma nessuno ad Amatrice. A tal proposito, visto che ognuna
di quelle cinque licenze avrebbe potuto significare un posto di lavoro in più
per il nostro territorio e poiché ognuna delle licenze ha un valore di mercato
assai elevato, chiediamo al sindaco Fontanella e ai componenti della commissione
consultiva che assegnarono le licenze, di sapere con quali principi sono stati
stabiliti i criteri di valutazione dei titoli a preferenza fra i concorrenti al
bando. Inoltre se vigevano rapporti di parentela fra gli amministratori, i
componenti della commissione e i vincitori del concorso e se tali servizi,
inerenti le autorizzazioni, vengano esperiti nel territorio di Amatrice oppure
no. Infine dove le autovetture prestano servizio dal momento che non risulta che
le cinque auto da noleggio, siano state mai viste in piazza Julia o nelle
autorimesse dichiarate come punti di recapito. In definitiva - conclude Salvi -
quali sono state le convenienze per il comune se costoro non lavorano nel
territorio?».