|
Acilia/Arrestato
un romano
Sulla Via
del Mare col
taxi rubato: inseguito e bloccato
di FRANCESCA PROCOPIO
Per circa due ore ha scorazzato per Roma a bordo di un taxi appena rubato e,
senza pensarci due volte, ha persino risposto alle chiamate via radio. Ad
informare le forze dell’ordine dell’insolito furto non è stato solamente il
tassista truffato ma anche tutte le società che gestiscono il servizio,
preoccupate di un nuovo "abusivo" nella categoria. E la caccia al
ladro si è protratta per metà della mattinata di ieri, fino a quando una
volante della polizia di Ostia ha intercettato la macchina sulla via del Mare.
Dopo un inseguimento a tutta velocità, la corsa di Emanuele Bordonaro, 27 anni,
romano, già noto alle forze dell’ordine, è terminata nei pressi di Acilia.
«Avevo parcheggiato – racconta Giorgio Calcaterra, 30 anni, della cooperativa
del 3570 – vicino ad una fontanella, su via Poerio, a Monteverde. Volevo bere
un po’ d’acqua e lavare i vetri dell’auto. E’ stata una frazione di
secondi. Ho sentito uno sportello chiudersi violentemente. Mi sono girato ed ho
visto il mio taxi partire a tutta velocità. Ho provato ad inseguirlo ma ero a
piedi». Altro non ha potuto fare lo sfortunato tassista se non rivolgersi al
vicino commissariato dove ha denunciato il fatto. Del furto ha immediatamente
informato anche tutte le società di taxi, ma dell’auto nessuna traccia se non
due ore dopo ad Acilia.
Agli agenti che lo hanno raggiunto Emanuele Bordonaro ha consegnato una patente
risultata poi falsa e ha dichiarato di essere diretto ad Acilia per lavoro.
L’uomo è stato arrestato per furto, falso e sostituzione di persona. Gli
investigatori, diretti dal vicequestore Rosario Vitarelli del commissariato di
Ostia, stanno accertando se Bordonaro, dopo aver risposto alle chiamate via
radio, abbia fatto salire sul taxi alcuni clienti e, soprattutto, con quali
finalità abbia raggiunto il quartiere costiero.