mercoledì 2 Gennaio 2002

Monete e disagi
Prima lite
per l’euro tra un cliente e il taxista.

Nuova moneta, tanti vantaggi e qualche svantaggio. Soprattutto se aggravato da qualche bicchiere di spumante in più. L'impatto con la nuova moneta unica europea hanno portato, ieri mattina, ad una accesa lite fra un tassista ed il suo cliente, che alle 7 del primo gennaio 2002 pretendeva di pagare la corsa con un assegno in lire. Per ristabilire la calma, è dovuta intervenire la squadra volante della questura.
Per pagare una corsa da pochi euro, da un punto all'altro della città, il cliente - un signore perugino sulla cinquantina - ha presentato al tassista un assegno da un milione e 900 mila lire. Il conducente del taxi si è però rifiutato di accettarlo, sebbene l' assegno fosse valido poichè compilato prima del 31 dicembre, perchè si era insospettito per il suo eccessivo importo.
Il cliente, leggermente ubriaco, secondo quanto si è appreso in questura, ha però reagito male ed i due hanno cominciato a litigare.
È stato chiesto l'intervento della polizia e gli agenti, giunti sul posto, hanno ristabilito la calma ed hanno identificato i due protagonisti dell'episodio.
Secondo quanto si è appreso, il cliente ha garantito che pagherà la corsa in contanti nel giro di poche ore. Chissà se sceglierà le lire o l’euro.
Sono stati in tanti, a Perugia, a scegliere di inaugurare l’anno con la nuova moneta, anche se tutto si è svolto in maniera ordinata e non ci sono state state lunghe file ai bancomat. Per molti il primo cappuccino dell’anno, dunque, ha avuto un sapore europeo.

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