Nei giorni scorsi Regione e Artigiancredito, il consorzio istituito dalle cooperative artigiane di garanzia e dai consorzi fidi artigiani (una legge regionale del ’98 come lo indica come strumento di supporto a favore del comparto), hanno firmato una convenzione che permetterà di snellire le domande di accesso ai finanziamenti regionali a sostegno del settore. A spiegare i cambiamenti che saranno apportati dalla convenzione è Maurizio Mancini, segretario di Artigiancoop, la cooperativa di garanzia della Cna di Viterbo, socia e da oggi sportello provinciale di Artigiancredito.
«Le richieste di finanziamento che fino ad ora dovevano essere inoltrate al competente assessorato regionale, come richieste di contributi per il decentramento delle imprese, per l'assunzione di apprendisti, per il rinnovo del parco taxi ecc., ora - dice il segretario - dovranno essere presentate ad Artigiancredito. Che una volta verificata la regolarità dei dati inviati dalle imprese, e dopo aver fatto eventualmente richiesta di integrazione della documentazione allegata a ciascuna domanda, esprimerà un parere e trasmetterà alla Regione gli elenchi per l'emissione dei provvedimenti. Tutto questo permetterà di accorciare i tempi dell'iter burocratico».
«Con la firma di questa convenzione - ha aggiunto Angelo Pieri, presidente di Artigiancoop - è stato raggiunto un obiettivo importante, alla luce anche di una fase in cui nella realtà provinciale c'è bisogno di incoraggiare gli investimenti di un'imprenditoria preoccupata per le difficoltà che si delineano sullo scenario internazionale».
F.Fol.