Anche l’euro prende il taxi. I tassametri in dotazione sulle 6.000 auto dovranno essere riconvertite in modo da poter fornire l’indicazione dell’importo della corsa in euro, decimali compresi. Ma per Capodanno non più della metà dei taxi capitolini saranno in regola. L’aggiornamento è iniziato a metà dicembre e procede al ritmo di 40-50 autovetture al giorno. «Entro il 15 gennaio — dicono all’assessorato per le Politiche della Mobilità — dovranno essere tutti in regola, salvo proroghe dell’ultima ora». Dal 1° di gennaio, occhio dunque al tassametro. Perché si saranno in circolazione tre tipologie di tassametri. «Alcuni daranno indicazioni soltanto in
euro e possono convertire il totale in lire — afferma Paolo Pombi della Cooperativa Pronto Taxi — altri invece forniranno sul display l’importo in lire, scatto per scatto, e possono convertire a fine corsa il totale in euro. Altri infine, quelli di vecchia generazione, danno soltanto indicazioni in lire. In questo caso, se si vuole pagare in euro, è consigliabile avere in tasca un euroconvertitore. Le tariffe, comunque, non subiranno aumenti». Dettaglio non trascurabile: il costo dello scatto era già stato ritoccato in alto di 200 lire con una delibera comunale del 31 ottobre scorso.
G.D.M
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