Alla guida del suo taxi ha compiuto nel pomeriggio due rapine nel centro di Roma e in una ha colpito con particolare violenza la vittima, una donna di 75 anni, che ha subito fratture giudicate guaribili in 40 giorni.
Intercettato e inseguito da due pattuglie dei “falchi" della V sezione antirapina della squadra mobile diretta da Maurizio Improta, Sandro D'Alessandro, di 29 anni, è stato arrestato.
È stato anche sottoposto a fermo per un'analoga rapina di cui è sospettato, compiuta da un uomo alla guida di un taxi dieci giorni fa, in via India nella zona del villaggio Olimpico, nella stessa fascia oraria, verso le 17:30.
Anche in quella circostanza, prese di mira un'anziana, di 75 anni, che subì la frattura del femore.
Oggi, la prima rapina l'ha messa a segno in via Arenula. Ha puntato l'anziana, ha tirato il freno a mano lasciando il taxi “Forlì 24" della cooperativa “3570" con il motore acceso, è sceso e l'ha sorpresa alle spalle.
L'ha picchiata, con calci e pugni, per toglierle la borsa. Risalito in auto, favorito dalla corsia preferenziale, si è diretto in via Garibaldi dove ha preso di mira un'altra donna. Stessa tecnica: è sceso e con mossa fulminea si è impossessato della borsa strattonando la donna, di 56 anni, che ha subito ferite che guariranno in qualche giorno. Si è rimesso al volante e, sgommando, è andato via senza trovare troppi intralci nel traffico.
Intanto, dopo la prima rapina, era scattato l'allarme al 113. La vittima, nonostante fossee malridotta, con fratture all'omero e ad una mano e numerose ferite, soccorsa da alcuni passanti, ha dato indicazioni sull'uomo alla guida del taxi.
Le pattuglie in borghese e in moto della polizia, hanno setacciato la zona di Trastevere e sono riuscite a intercettare il tassista in via dei Quattro venti. Nell'inseguimento, il rapinatore ha tentato di speronare una delle moto degli agenti antirapina, ferendo uno dei poliziotti ad un ginocchio.
Lungo la strada in cui è avvenuto l'inseguimento, il tassista aveva lanciato dal finestrino una borsa che è stata recuperata. La polizia ha perquisito la sua abitazione dove sono state trovate quattro carte di credito intestate a persone diverse che potrebbero essere frutto di altre rapine e sulle quali saranno compiuti accertamenti. Infatti le indagini della sezione della Mobile coordinata da Maurizio Improta stanno tenendo conto di altre eventuali segnalazioni.