Giovedi 27 Settembre 2001

TRASPORTI

I tassisti “scalano” il Campidoglio
Manifestazione in Comune per parlare di tariffe e licenze

Oggi pomeriggio i tassisti saranno nell’aula Giulio Cesare, in occasione della riunione del consiglio comunale. Si presentano, alle 14, in Campidoglio i tassisti aderenti alle associazioni sindacali Ait, Unica-Cgil, Uti, Anc trasporto persone e Upla Confartigianato. Una presenza voluta «per sollecitare tutti i gruppi di maggioranza e di opposizione affinché votino le proposte di delibere sull’adeguamento delle tariffe, l’erogazione dei finanziamenti comunali di 4,8 miliardi per l’innovazione tecnologica e il funzionamento delle colonnine telefoniche».
Ma soprattutto l’obiettivo dei tassisti che appartengono delle cinque sigle sindacali, è quello di «spiegare agli amministratori che, prima di pensare a rilasciare altre nuove licenze, bisogna verificare insieme ai 5.823 titolari di licenza se siano effettivamente necessarie altre, tenendo presente l’attuale situazione del turismo colpito dalla recente crisi americana, dalla paura, ai timori di vario tipo».
Tra le richieste che i conducenti delle auto bianche ricorderanno in Campidoglio, anche «la realizzazione di posteggi e delle centrali radio-taxi, e le nuove regole sul servizio integrativo di linea attualmente denominato taxi-bus».
La delegazione che incontrerà oggi in consiglio comunale le forze politiche chiederà loro «di rispettare gli impegni presi in campagna elettorale. Perché il traffico, le corsie preferenziali quotidianamente occupate da abusivi, la mancanza di controlli all’interno dell’aeroporto di Fiumicino, Leonardo da Vinci». Per questo i tassisti chiedono aiuto al sindaco Walter Veltroni e lanciano l’allarme: «I patti vanno rispettati».