L’esperimento comincia sabato 21 luglio. Da allora, fino all’ultimo giorno d’agosto, l’amministrazione ha deciso di rendere isola pedonale via dei Fori Imperiali, nel tratto che va da largo Corrado Ricci a piazza del Colosseo. Dal 21 luglio al 31 agosto il Comune di Roma dà quindi lo stop a tutti i mezzi privati, compresi moto e motorini. Unica eccezione: i mezzi pubblici e i quelli elettrici. «Un’eccezione necessaria - spiegano gli assessori capitolini all’ambiente Dario Esposito e alla cultura Gianni Borgna - per far arrivare romani e turisti nel cuore archeologico della capitale». La decisione è stata presa ieri mattina dalla giunta Veltroni e varrà per tutto l’arco delle 24 ore, senza interruzioni nella giornata. Tutte le domeniche, invece, il divieto di transito varrà anche per taxi e bus. I romani saranno informati del provvedimento attraverso la Sta e si suoi pannelli a messaggio variabile.
Per ora si tratta di un esperimento, «anche per verificare il grado di partecipazione a provvedimenti di questo tipo», aggiunge l’assessore Esposito. Il flusso veicolare proveniente da piazza Venezia sarà, dunque, deviato all'altezza di via Cavour. «Con questo provvedimento - sottolinea Esposito - liberiamo il Colosseo da tutto il traffico privato, dall’inquinamento ambientale e acustico, ricollegando il Colosseo all’area archeologica. E’ un primo passo, che ci permetterà anche di valutare le conseguenze sulla viabilità, già sottoposta a verifica con le simulazioni dell’agenzia Sta. Vedremo con quale grado di soddisfazione sarà accolta l’idea».
«Questa decisione si intreccia con il lavoro più generale fatto in questi anni per completare la campagna di scavi archeologici ai Fori - ricorda Borgna, che sta lavorando a visite guidate spettacolari e iniziative musicali che non siano, però, di massa nella nuova area pedonalizzata - Resta ancora aperta la discussione sul dopo scavi. E resta l'ambizione, speriamo condivisa dal sovrintendente Adriano La Regina, di aprire un nuovo accesso da via dei Cerchi, che consenta di percorrere tutta l’area dei Fori, dal Palatino fino ai Mercati Traianei».
C.R.