Davide Tagliaferri, 30 anni, è stato trovato morto questa notte in mezzo alla strada da alcuni passanti

Piacenza, ucciso un tassista si pensa a scopo di rapina
Nella sua auto, a un chilometro di distanza, c'era un bossolo e il portafogli vuoto

PIACENZA - Ucciso con un colpo alla testa per rapina. Un tassista, Davide Tagliaferri di 30 anni, è morto questa notte a Piacenza, ammazzato probabilmente da una o più persone che aveva caricato sulla sua Fiat Marea station Wagon credendo fossero passeggeri. Il suo corpo è stato trovato a circa un chilometro dall'auto su cui c'erano tracce di sangue, un bossolo calibro 7,65 e il portafogli vuoto.
Il cadavere dell'uomo è stato notato verso le 2.45 di questa notte in mezzo alla strada, vicino al fiume Trebbia alla periferia della città, da alcuni passanti che inizialmente hanno pensato fosse rimasto vittima di un incidente. Hanno chiamato l'ambulanza e quando i medici si sono avvicinati al corpo hanno notato la ferita alla nuca e hanno chiamato la polizia.
Secondo una prima ricostruzione degli inquirenti Davide Tagliaferri è stato ucciso all'interno della sua auto da uno o ferse più passeggeri che dopo avergli sparato hanno preso i soldi e buttato fuori dall'auto il cadavere. Poi si sono allontanati col taxi. Ma le indagini non si presentano facili perché finora non sembra che ci siano testimoni che possano aiutare a individuare gli autori del delitto.
Tagliaferri faceva il tassista utilizzando la licenza del padre. Si era spostato da due mesi ed era conosciuto come un bravissimo ragazzo e un gran lavoratore. Spesso stazionava nel posteggio taxi della stazione ed è forse in quella zona che potrebbe aver caricato il cliente (o i clienti) che poi lo hanno ucciso.

(5 agosto 2001)