3 Luglio 2001 martedi

VACANZE DA INCUBO

Caos alle Baleari: dopo i taxi
si fermano anche i piloti

MADRID - Dopo il caos creato dallo sciopero dei trasporti di terra agli aeroporti delle isole Baleari, oggi si annuncia un'altra giornata di passione per i viaggiatori da e per la Spagna. Č stato infatti confermato lo sciopero dei piloti dell'Iberia, la seconda delle nove previste per luglio e agosto nell'ambito della vertenza in corso tra sindacati e azienda. Ancora disagi quindi si prevedono negli aeroporti delle Baleari, gettati nel caos per tre giorni dallo sciopero degli autisti di bus turistici delle isole. L'agitazione č terminata ma ci vorranno giorni per smaltire i pesantissimi ritardi accumulati. I turisti rimasti vittime dello sciopero (che avevano prenotato una vacanza a Maiorca, Minorca e Ibiza) sono stati circa mezzo milione. Il dipartimento del turismo ha calcolato una perdita generale per le isole di circa 100 miliardi di pesetas, quasi 1.200 miliardi di lire. E dopo il week-end nero negli aeroporti i tour operator spagnoli ed europei annunciano che sono pronti a annullare «migliaia di prenotazioni» se il governo non sarą «capace di assicurare il trasporto dei clienti».