30 giugno 2001

 

A Palma di Majorca migliaia di turisti bloccati
Bivacchi negli aeroporti, code per raggiungere gli hotel


Sciopero dei tassisti Baleari nel caos
A Ibiza i crumiri scortati dalla guardia civile

PALMA DI MAJORCA (Spagna) - Le isole Baleari sono nel caos. Uno sciopero dei tassisti da tre giorni sta paralizzando Palma di Majorca invasa da migliaia di arrivi di turisti costretti a bivaccare nell'aeroporto. E oggi potrebbe essere il giorno più difficile: allo scalo sono previsti 135 mila arrivi. Comunque, nessun volo è stato annullato.
La trattativa tra sindacati e associazione di categoria tentata ieri è naufragata all'alba dopo una notte di tira e molla. I tassisti hanno lasciato il tavolo ribadendo la loro parola d'ordine: lo sciopero continuerà per tutto il weekend.

Ieri è stata la giornata più caotica, non solo per i turisti che sbarcavano e si trovavavano lasciati a se stessi costretti a improvvisare una soluzione per raggiungere gli hotel, ma anche per quelli che tornavano a casa. Molti di loro si sono messi in cammino per l'aeroporto alle prime ore del mattino per non rischiare di perdere il volo.
I servizi minimi garantiti dai sindacati non sono stati rispettati e solo alla fine della giornata di ieri la situazione è leggermente migliorata quando i tour operator locali hanno noleggiato automobili in massa e le hanno riconvertite a taxi. Le code per lasciare l'aeroporto durano in media un'ora.
Situazione tesa anche a Ibiza, il regno del divertimento estivo, dove addirittura si assiste a scene da anni Trenta con la guardia civile che scorta i tassisti che non aderiscono allo sciopero per evitare incidenti.

(30 giugno 2001)