IL COMUNE di Roma ha confermato il piano dei pullman ... |
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Per prima cosa il Campidoglio ha chiesto al governo di confermare le sanzioni stabilite per l'anno giubilare che prevedono multe cinque volte più alte per i bus turistici che non rispettano le regole. Rimarrà in vigore il divieto di ingresso ai pullman all'interno delle Mura Aureliane e nell'area intorno a San Pietro; verrà riformata la rete di Gran Turismo con nuove linee e entro la primavera saranno bandite le gare europee per la gestione. Sarà ristrutturato il servizio delle linee J e alcune di queste saranno accorpate, altre eliminate, ma il sevizio, ha spiegato l'assessorato, sarà in grado di soddisfare la domanda determinata dal divieto di accesso dei pullman nell'area centrale. I bus che saranno risparmiati con la ristrutturazione della rete J saranno affidati all'Atac che li utilizzerà in periferia. Sarà inoltre avviata una ricontrattazione a costo zero per il comune con i gestori di queste linee, con due obiettivi: soluzione del contenzioso verificatosi tra febbraio e marzo scorso in seguito alla sospensione da parte del Tar del piano pullman e l'estensione fino a tutto il 2002 dell'utilizzo gratuito delle linee J per gli abbonati Metrebus. Inoltre si sta valutando se ci sono i margini per abbassare le tariffe di alcuni servizi come il carico e scarico passeggeri nelle aree a ridosso del centro. Ultima novità: è in fase di progetto un secondo grande parcheggio per i pullman turistici, dopo quello del Gianicolo, da collocare nel parking del Galoppatoio. A questo riguardo l'assessorato ha detto che l'attuale parcheggio di Villa Borghese sarà ristrutturato senza diminuire i posti auto esistenti. Questa struttura sarà la seconda del genere, per dimensione, in città dopo quella del Gianicolo che, secondo l'assessorato, ha funzionato «molto bene» eliminando anche centinaia di pullman dalle strade. «Quando abbiamo varato il piano - ha detto il vicesindaco Valter Tocci - qualcuno ha detto che avremmo provocato fallimenti economici tra gli operatori e disagi per i turisti e invece il turismo ha fatto un balzo in avanti». |