Taxi sì, ma a due ruote. In più dotati di computer di bordo in grado di emettere biglietti per il treno, l’aereo e perfino di prenotare gli alberghi. Tutto in mezzo alla strada, senza perdere un minuto. Ecco le promesse della ditta Motobeep che sta per lanciare i mototaxi. L’appuntamento nella Capitale è fissato per il 30 marzo. Poi toccherà a Napoli, Milano e Palermo e, nel 2001, a Firenze, Catania, Genova, Bari e Torino. Ieri è stata presentata la moto che svolgerà il servizio: si tratta di una Benelli Adiva di 150 cc. (foto a sinistra). Una copertura speciale in plexiglass riparerà guidatore e passeggero dalla pioggia. «Cominceremo con 500 scooter,
per arrivare poi a 1.200, ma per ora ci mancano gli autisti. Pochi, infatti, si sono presentati alle selezioni», spiega Vincenzo Conticello, direttore del progetto Italia di Motobeep. Per poter diventare conducenti occorre stipulare un contratto di franchising con Motobeep (costo dodici milioni) che fornirà lo scooter e permetterà di frequentare un corso presso la scuola di guida della polizia. Per i passeggeri il viaggio dovrebbe costare in media circa 10.000 lire. Più una tessera annuale di 6.000 lire.