Mercoledi 11 Ottobre 2000

Osimo. La commissione tecnica comunale sta per concludere il suo lavoro. Si valutano costi e orari
Rivoluzione nel trasporto urbano
Lunedì prossimo prende il via il piano delle nuove corse. C’è anche il maxitaxi

di MARIA PAOLA CANCELLIERI

OSIMO -Risultati in vista per la commissione tecnica che dovrà ristrutturare il servizio di trasporto urbano ed extraurbano per Osimo. Sta per avvicinarsi il 16 ottobre, data in cui gli indirizzi del piano dovrebbero diventare realtà. In questi giorni l'assessore Donzelli sta verificando col gruppo di lavoro costi di gestione e orari per ponderare soluzioni funzionali ma convenienti. Per ora si sa solo che torneranno a fermarsi in centro le corriere che arrivano ad Osimo prima delle 6 e dopo le 20.30. Lo ha comunicato il sindaco Latini in una delle ultime sedute consiliari. Per lunedì prossimo dovrebbero essere previsti anche nuovi tragitti (6.30-19.30) per la circolare urbana A che partendo dall'autostazione toccherà via de Gasperi, Tonnini, Einaudi, C. Recanati, Polo, Smindolo, via D.Sturzo, Guazzatore e piazza. Novità anche per la circolare B che passerà per via de Gasperi, C. Recanati, a Einaudi, Tonnini, De Gasperi, San Carlo, via M.Mensa, Verdi, Montefanese, Moro, via Gattuccio, Ungheria,Cimitero (dale 8 alle 18), via Cialdini, Lionetta. Dal 1 gennaio 2001 sarà istituita a gara un nuovo servizio di circolare veloce per le frazioni su 3 linee: la 1° transiterà per S.Paterniano, Villa Casenuove, Centro, autostazione; la 2° per Padiglione, Passatempo, Padiglione, Campocavallo, S.Sabino, centro e autostazione; l'ultima toccherà Abbadia, Stazione, S.Biagio, S.Stefano. E dal 16 ottobre saranno stralciati i parcheggi a pagamento di via Cialdini e parte di via Giulia col ripristino di quelli a sosta limitata in piazza D.Minzoni. Confermati invece il servizio di maxitaxi e di circolare veloce ogni 7' negli orari di punta. Sull'argomento torna pure il Ppi, promotore della mozione (opposta a quella di Fi) che ispirò la riformulazione del progetto, mietendo successi tra la maggioranza con la richiesta "di riportare parte delle fermate bus in zone adiacenti il centro; aumentare le corse, rivedere i parcheggi a pagamento adiacenti ai servizi ospedale e poliambulatori". Un Ppi coinvolto in un revival di critiche che falsarono "la verità - scrivono i consiglieri Antonelli e Bernardini - generando confusione". Sulla difficoltà a superare i problemi i popolari offrono una risposta attuale sostenendo che "scelte come il maxiparcheggio sono ora al 50% dell'efficienza. Scelte regionali di tagliare i finanziamenti del trasporto urbano riducendo il chilometraggio delle zone periferiche hanno imposto alla città una organizzazione del trasporto urbano che nonostante finanziamenti comunali non riesce a essere efficiente". Di qui la mozione "partorita- giurano - ad agosto, in tempi non sospetti. Una denuncia che allora non venne ascoltata". Quindi cittadini - ammoniscono - "attenti a valutare chi lavora per il bene comune e chi invece strumentalizza per scopi personali".