di EMANUELE DI MARCO
Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando tre anni fa Il Messaggero fece
una ricognizione sulla presenza di Viterbo in Internet. Oggi i siti Internet che
parlano di Viterbo e dell'intera provincia (sia aziendali ma soprattutto
turistico-istitutizionali) sono assai di più, più ricchi e più aggiornati.
Partiamo dal Comune di Viterbo. Cosa deve aspettarsi dalla rete web un
potenziale turista od un cittadino più cibernetico degli altri? Ecco il sito
ufficiale del Comune di Viterbo, che risponde all'indirizzo
www.comune.viterbo.it, diciamo un po' il punto di partenza per cercare notizie
ed informazioni sulla città. Il sito ufficiale del Comune, oltre a dare una
panoramica del capoluogo, è particolarmente utile per la pubblicazione dei
bandi ufficiali. Lo spazio web comunale presenta tuttavia ancora delle sezioni
da attivare.
Di gran lunga più interessante è il sito della Provincia, che si aggiudica il
palmares della funzionalità, bellezza e praticità. Il sito
(www.provincia.vt.it) è praticamente una bussola a trecentosessanta gradi sia
su Viterbo che sulla sua provincia, oltre a contenere collegamenti assai utili
(ad esempio ricerche telefoniche complesse). Nel sito provinciale compare un
ricco ed aggiornato albo pretorio, con tutte le modalità, le scadenze, ed anche
moduli da scaricare e stampare dal computer. Ma non basta. C'è una grande
quantità d'informazioni turistiche sulla città e sulla provincia, correlate
delle opportune indicazioni per una vacanza: cioè i posti per dormire. Ebbene.
il sito offre una lista completa di tutti gli hotel ed alberghi della Tuscia,
comprese rispettive foto (anche delle camere), indirizzi, telefoni, prezzi e
modalità di prenotazione. Sia il sito del Comune che della Provincia,
ovviamente, riportano telefoni ed indirizzi degli uffici di pertinenza.
Il turismo viterbese, insomma, la fa da padrone su internet, a forza di foto del
palazzo papale o della piazzetta di San Pellegrino. Ci sono hotel locali che
hanno una propria presenza pubblicitaria on line (www.italyintour.com/hotel/it/viterbo.htm),
e non mancano molti siti di alberghi italiani, che comprendono quindi gli hotel
della città dei papi.
Un sito davvero esaustivo sui servizi del capoluogo è www.viterboonline.net. Lì
si può sapere dove sono parcheggi, bus (numeri e percorsi) ed anche il colore
dei taxi ("tipico taxi di colore giallo. In molte città oramai il loro
colore è bianco. Non manca però mai il segnale montato sul tetto, nero con
scritte rosse", è scritto sotto la foto di un taxi viterbese). C'è anche
una mappa dettagliata di Viterbo e si può addirittura rintracciare una via
sulla cartina cercandola per nome.
Oltre a ciò Viterbo su Internet vuol dire anche spazi aziendali, come per la
radiofonia (interessanti i siti www.radioverde.it e www.radiondazzurra.it, con
le loro frequenze e programmi) ed alcune palestre ginniche, circoli nautici,
banche e terme. A proposito, si trova pure quel sito personale di quella giovane
nonna (immortalata in foto) che lavora in un complesso termale viterbese, e poi
una serie di servizi che vanno dall'elenco degli avvocati della Tuscia fino a
quello dei consulenti del lavoro (www.consulentidellavoro.it/ordine/cons-pro/lazio/viterbo/is
critti.htm).
Per la Provincia, spiccano Calcata (www.calcata.net) ed Orte
(www.comune.orte.vt.it) per tutto quello che c'è da sapere sui due paesi.
Interessante è il sito dell'Università della Tuscia, con il suo www.unitus.it.
molto utile per cercare facilmente on line un libro qualsiasi delle biblioteche
delle facoltà, prenotarlo da casa ed andarlo a prendere. Poteva mancare la
macchina di S.Rosa? No, ed allora c'è sempre il sito dei facchini
(www.facchinidisantarosa.vt.it), non aggiornatissimo ma buono, e quello della
Macchina (www.macchinadisantarosa.com). Bello infine anche www.viterbo.org, in
cui si può trovare anche un ricco campionario degli oggetti esposti al Museo
del Colle del Duomo in piazza San Lorenzo.