Ha tentato di rapinare un tassista minacciandolo con una siringa ma di fronte alla reazione dell’uomo è fuggito, per essere poco dopo rintracciato e arrestato dai carabinieri. Un tossicodipendente di 38 anni, Francesco Fedele, nato in Sicilia ma residente a Cervia (provincia di Ravenna), sabato sera è salito ad Orte su un taxi chiedendo di essere accompagnato al casello dell’autostrada. Qui, invece di pagare la corsa, ha tirato fuori una siringa e ha minacciato l’autista, intimandogli di consegnargli l’incasso e la stessa autovettura.
Ma il tassista, seppure impaurito, ha reagito: è nata una colluttazione che ha visto quest’ultimo uscire dall’auto e rifugiarsi nella cabina del casellante. Fedele si è messo allora alla guida ed è scappato ma i carabinieri della compagnia di Civita Castellana, subito avvertiti, hanno rintraccato il taxi all’esterno di un locale pubblico della zona, a pochissimi chilometri dal casello autostradale.
All’interno c’era Francesco Fedele che è stato subito ammanettato e arrestato per tentata rapina aggravata. Al tassista, che nella colluttazione è stato punto due volte nella zona cervicale, sono state riscontrate lesioni guaribili in cinque giorni, mentre sono stati effettuati tutti gli esami del caso per individuare eventuali infezioni.