di GIULIO MANCINI
Il turismo di Ostia splenderà di luce riflessa con il sole dei Caraibi. Due dei più importanti tour operator nazionali hanno avviato un programma di valorizzazione del litorale romano nel contesto dei viaggi verso Cuba e le isole caraibiche. Migliaia di turisti si riverseranno nei ristoranti e a spasso per i monumenti del Lido.
E’ questo l’atteso effetto dell’accordo stretto dalla "Pentacaribe" e dalla "Ostiensis Viaggi", due tra i principali tour operator italiani, con l’Hilton Hotel Airport di Fiumicino. Migliaia dei 33 mila nostri connazionali che ogni anno viaggiano con loro verso le mete caraibiche partendo da Roma raggiungeranno con un giorno d’anticipo Fiumicino, visiteranno Ostia by night e pernotteranno nel nuovo albergo aerportuale per poter salire la mattina dopo sul loro volo charter.
«L’idea — spiega Giampiero Gualandri, della Ostiensis — è nata dalla considerazione che i voli charter decollano sempre al mattino da Fiumicino e per i nostri clienti è assolutamente scomodo raggiungere l’aeroporto dalle varie città d’Italia viaggiando la notte. Così abbiamo stretto un accordo con l’Hilton, che ha aperto il suo albergo al "Leonardo da Vinci" di recente, perchè i viaggiatori trascorrano in zona l’attesa del volo sin dal pomeriggio precedente alla partenza. E’ in questo contesto che stiamo promuovendo un pacchetto "Ostia by night": con un piccolo supplemento porteremo i turisti a visitare gli scavi di notte, ad assistere alle
rappresentazioni nel teatro romano di Ostia Antica, alla città del divertimento di Cineland o a cena nei ristoranti più quotati del Lido».
Ovviamente il programma sarà a regime con l’arrivo della stagione estiva quando scavi e teatro romano prolungheranno il loro orario sino a tardi. Cristina Masini, direttrice sviluppo commerciale dell’Hilton, conferma i contatti e giudica positivamente l’intesa. «Si tratta di un’iniziativa assai interessante — dichiara — alla quale abbiamo aderito molto volentieri. Non possiamo che essere concretamente molto disponibili a progetti per l’incremento delle attività turistiche».
Un impegno verso la massima adesione degli operatori del settore giunge anche da Paolo Solvi, presidente della Consulta turistica del litorale. «Questa iniziativa — dice — si inserisce bene con l’avvio del piano di taxi collettivi da noi studiato e approvato dal Campidoglio. Una delle undici linee collegherà l’aeroporto con Ostia e ciò agevolerà la massima partecipazione dei turisti alla proposta di Ostia by night. Per una migliore riuscita del "piano caraibico" contatteremo anche i ristoratori e i gestori di discoteche, probabili mete del tour vacanziero».
L’iniziativa targata Pentacaribe e Ostiensis piace anche ai concessionari degli inpianti balneari, seppure non coinvolti direttamente. «Certo — spiegano — sarà difficile credere di poter accogliere turisti di notte. Però, chissà che quegli ospiti non possano innamorarsi della nostra costa e preferirla per le successive vacanze a quella troppo distante e costosa dei
Caraibi»