Cinque giorni di riposo per un trauma alla spalla e alla mano destra. E’ la prognosi refertata a un vigile urbano, C.B., di 48 anni, che è stato investito all’aeroporto di Fiumicino da un tassista sorpreso ad esercitare la sua attività in un punto vietato. L’incidente è avvenuto mercoledì mattina quando l’agente ha pizzicato un autista di taxi, con regolare concessione, mentre faceva salire un cliente fuori degli appositi stalli elettronici. All’alt del vigile, che intendeva contestare l’infrazione, il conducente ha accelerato colpendo l’uomo e si è dato alla fuga. Il pubblico ufficiale ha fatto in tempo a rilevare la targa del veicolo e il Comune di
Fiumicino, dal quale dipende, ha inoltrato all’autorità giudiziaria una denuncia contro il titolare della licenza per lesioni, per non aver ottemperato all’alt e per omissione di soccorso.
Non è il primo caso di vigili aggrediti da tassisti illegali. Recentemente un agente è stato picchiato da un abusivo. «I nostri vigili — dichiara il sindaco Giancarlo Bozzetto — svolgono un egregio servizio, trovandosi spesso di fronte a situazioni di rischio. E’ chiaro che per arginare il fenomeno dell’abusivismo servono strumenti normativi più repressivi e un maggior coordinamento delle forze di polizia, come ho già chiesto in un recente incontro con il prefetto».
G.Man.