di ALESSANDRA SPINELLI
Niente auto e gambe in spalla per pellegrini del Giubileo, lavoratori in festa per il primo maggio e giovani innamorati del grande rock che si incammineranno per tre-quattro chilometri su sentieri pedonali. Il passato fa esperienza, e il maxi-ingorgo sulla via Salaria per il concertone degli U2 nel ’97 e il bivacco di Capodanno davanti alla stazione Termini chiusa, diventano spartiacque per le decisioni. Così, per il grande evento religioso, sindacale e musicale di lunedì - la mattina dalle 10,30 la celebrazione eucaristica col Papa, alle 13 il recital di Andrea Bocelli, dalle 15 alle 17 la Festa del mondo del lavoro con sindacalisti venuti da tutto il mondo, dalle 17 alle 23,30 il concertone con le star del pop e rock- tutti a piedi a Tor Vergata nella prova generale del maxiraduno giovanile di agosto. Arrivarci? Di buone intenzioni, si sa, è lastricato l’inferno: per raggiungere lo spicchio di Roma est, oltre il Gra tra la Tuscolana e la Casilina, si è cercato la concretezza per il paradiso. Treni, metrò, pullman e moto cercando di non far esplodere la mobilità della capitale tra l’ultimo giorno del ponte vacanziero e il primo feriale. Ecco una guida per Tor Vergata dove ci sarà attenzione massima a sicurezza e sanità.
Strade chiuse alle auto . E’ istituita una zona a traffico limitato lungo il perimetro di Via Tuscolana (Gra-Via di Vermicino), Via di Vermicino, via del Torraccio e via Casilina (da via del Torraccio al Gra). Possono accedervi solo i residenti muniti di permesso: ne sono stati distribuiti 14mila e contengono due biglietti omaggio. Chiusa l’A1 da San Cesareo al Gra dalle 4 del primo maggio alle 4 di martedì: lì si assesteranno 2.850 pullman. Sull’intero Gra si potrà transitare. La Polizia Stradale sconsiglia il rientro a Roma, in particolare del quadrante sud, tra le 6 e le 9, le 14 e le 17 del primo maggio e dalle 23 del primo alle 3 di martedì: ogni altra informazione sarà fornita dal Cciss - Viaggiare Informati per radio su FM 100,3 e su Isoradio FM 103,3 e FM 103,450.
186 treni in più . Piano straordinario delle Fs: 186 treni straordinari in aggiunta ai 521 ordinari e mobilitazione di oltre 850 persone, più 250 addetti esterni tra i quali 150 giovani in servizio civile nel Welcome Staff. In totale 707 treni in arrivo e partenza dalla stazione Termini, aperta per 24 ore, compresa l’ala Mazzoniana riservata a grandi gruppi o a portatori di handicap. Il nucleo sarà la stazione Tor Vergata, sulla linea Roma-Cassino, capolinea di 154 corse da Termini. Un sevizio navetta, partenza ogni 15’dalle 7 di lunedì alle 2 di martedì, che trasporterà 4.500 persone. Due isole Fs a Tor Vergata: i biglietti saranno venduti con il 30% di sconto per i treni speciali. Istituiti 12 treni straordinari (uno per Priverno, Ladispoli, Orte, Firenze, Ancona, Pisa e Pescara, due per Nettuno, tre per Napoli) a cui si aggiungono 8 treni, tra l'una e le cinque di martedì, e 3 di riserva.
Bus e metro . Raccomandate la linea bus 105 (Termini-Grotte Celoni) con i 18 jumbo bus, la ferrovia Roma-Pantano (fermata Torrenova), la ferrovia FM6 (Roma-Cassino fino alla fermata Tor Vergata), la linea B della metropolitana (fermata Ponte Mammolo) e la linea A della metropolitana (fermata Anagnina). Dalle fermate della metro una navetta porterà fino all’area centrale dell’evento. La linea A dalle 17.30 alle 22.30, chiusa per lavori di manutenzione, sarà sostituita da un servizio jumbo bus da Termini.
Auto, pullman, moto e taxi . L’auto? Si dovrà lasciare nei parcheggi di scambio vicini a bus e metro mentre per le due ruote c’è un parking da 20.000 posti nell'area commerciale La Romanina. Lì vi sarà anche un Tir porta caschi. Per i pullman, 4mila posti-parcheggio. Accordo all’ultimo minuto coi tassisti: è stata istituito un parcheggio di 500 auto gialle a Grotte Celoni, alla fermata della linea Roma-Pantano.
Sicurezza . I controlli delle forze dell’ordine cominceranno stasera alle 19. In campo 3.600 agenti, 1.200 vigili urbani e 60 vigili del fuoco, 200 le pattuglie della polizia stradale, 60 le pattuglie a cavallo tra polizia e carabinieri. E poi unità cinofile, artificieri, tiratori scelti; un elicottero della polizia sorvolerà l’area per mandare le immagine al Centro operativo unificato. Una vera sala operativa per ogni emergenza, con un pool di 70 persone coordinate dal funzionario della Protezione civile Elevezio Galanti. Primo problema: il flusso e riflusso di 600mila persone.
Assistenza medica . Sedici ambulanze, 146 medici, 46 infermieri, due eliambulanze per il trasporto di pazienti gravi, quattro postazioni mediche fisse, un centro di rianimazione fisa e due mobili, cinque Pronto soccorso allertati.