di CARLO ROMANO
Il primo maggio del nuovo millennio circoleranno bus e metropolitane. Per la Festa dei Lavoratori, giorno in cui per tradizione i mezzi pubblici non hanno mai funzionato dal ’46, (eccetto l’anno scorso ma solo per poche ore), gireranno ovunque per trasportare romani e turisti. Quest’anno, dunque, funzioneranno come in un giorno festivo bus, tram, metro, pullman extraurbani e le ferrovie Roma-Lido, Roma-Pantano e Roma-Viterbo, grazie a un accordo firmato ieri mattina tra l’azienda di trasporti e i sindacati Cgil, Cisl, Uil, Faisa-Cisal e Ugl. E’ già prevista (i dettagli saranno definiti nei prossimi giorni) un’intensificazione del servizio, anche con bus navetta, per il
concerto sindacale e il Giubileo dei lavoratori che si terranno nella zona di Tor Vergata, dove è previsto l’arrivo di decine di migliaia di persone. Per Pasqua e Pasquetta i mezzi pubblici funzioneranno regolarmente, comprese le 110 linee turistiche.
Da ieri è, inoltre, in funzione anche il "mototaxi": servizio di motopassaggio privato di pubblica utilità. Le corse si effettueranno dalle 7 alle 23, (e nei festivi fino all’una di notte come per l’estate). Offrirà gratuitamente il trasporto di portatori di handicap e di intervento di soccorso medico su scooter. Il numero verde per prenotare le corse e usufruire di tutti i servizi aggiuntivi è 800445445. Il costo per associarsi è di seimila lire e una corsa media ammonterà a nove, diecimila lire.
Da domani, invece, l’Atac, in collaborazione con la Tourvisa, in via Marghera, organizza un giro turistico della città con una mini-crociera sul Tevere (imbarco a Ponte Umberto o a Castel Sant’Angelo) e pranzo in tram con vista sul Colosseo, il tutto per 80 mila lire. Si potranno scegliere varie combinazioni. L’iniziativa andrà avanti fino al 6 maggio, ma, assicurano all’Atac, il giro turistico proseguirà per tutto l’anno.
Con la Settimana Santa, arriveranno migliaia di pellegrini. L’Agenzia per il Giubileo ha calcolato che mediamente saranno in città, ogni giorno, 350mila pellegrini (di cui 230 italiani). Per esempio, alla via Crucis di venerdì sera al Colosseo parteciperanno dalle 90 alle 130mila persone; altrettante assisteranno alla Santa Messa di Pasqua. E ancora: 200 mila devoti arriveranno da tutto il mondo, (trentamila dalla Polonia), l’ultima domenica di aprile per la canonizzazione della beata polacca suor Faustina Kowalska, a piazza San Pietro. «Per questo è prevista una gestione straordinaria per affrontare l’arrivo di centinaia di pullman, in occasione della Pasqua e poi del
primo maggio», spiega l’assessore al turismo, Paolo Gentiloni. Questo perché i check point non riuscirebbero a smaltire tre, quattromila torpedoni tutti insieme, «sarebbe assurdo far passare attraverso il collo di bottiglia dei sei check point migliaia di bus», sottolinea l’assessore che aggiunge che tra i provvedimenti straordinari che saranno adottati ci saranno «l’utilizzo di un maggior numero di parcheggi e di vigili urbani».