Sono 97 fino a oggi le linee di taxi bus autorizzate per circa 300 chilometri distribuiti in tutta Roma. I progetti presentati per la nuova rete di taxi bus sono 181. Sono in corso di esame 54 domande, 2 non sono state accettate e per 60 manca la documentazione adeguata. Ieri il vice sindaco e assessore alla mobilità Walter Tocci ha incontrato i gestori della nuova rete di taxi bus: sono tassisti e operatori privati che hanno risposto al bando comunale, aperto alla fine del '98 e concluso a gennaio 2000 per autorizzare servizi di taxi colletivo a Roma. Con la chiusura del bando per i taxi bus, il Comune rende noto di avere completato il piano di istituzione della rete di taxi bus a Roma. Spetta ora agli operatori il compito di informare e comunicare ai cittadini la data di inizio del servizio e le modalità di esercizio. Tocci ha presentato ai gestori alcuni strumenti che li potranno aiutare nel loro lavoro.
La Sta ha realizzato il logo del taxi bus e i "totem" da collocare alle fermate delle linee, i cui primi esemplari saranno visibili già dai prossimi giorni. Di colore verde e giallo, i "totem" permetteranno facilmente ai clienti di conoscere i percorsi e le fermate delle linee. Il logo giallo e nero invece contraddistinguerà le vetture in servizio di taxi bus, che possono essere bloccate dal cliente fuori fermata. Tocci ha poi annunciato nuovi incentivi per gli operatori che svolgono servizio di taxi bus. Ogni linea potrà contare sul supporto della Sta per la progettazione di piani di comunicazione e di un contributo per la produzione del materiale informativo destinato ai clienti. Il contributo arricchisce il pacchetto di incentivi deciso dal Comune per il servizio taxi e taxi bus. I tassisti hanno già a disposizione 1 milione per installare il nuovo tassametro, 800 mila lire per la 'taxi card' e un milione per la trasformazione in Gpl delle vecchie vetture non catalizzate. A questi, si aggiungerà presto anche un nuovo incentivo per la taxi card rosa, destinato ai tassisti che introdurranno agevolazioni tariffarie per le donne (almeno il 20% di sconto) nella fascia notturna dalle 20 in poi. Inoltre, è stato stanziato un fondo di quattro miliardi, che si aggiungono a quelli già disponibili, per il trasporto disabili.