Venerdi 3 Dicembre 1999

QUESTIONI DI CASTA

Il tassista fa piangere Laetitia

PARIGI - Incredibile disavventura per Laetitia Casta finita impaurita e in lacrime in ospedale per colpa delle intemperanze di un tassista. La ventunenne top model aspirante attrice è passata in un momento dal riso al pianto dopo essere stata avvolta da una nuvola di gas irritante spruzzatole sul viso dall’autista innervosito dal continuo trillo del telefonino dell’ex conduttrice di Sanremo e di un suo amico.
L'incredibile episodio è avvenuto la settimana scorsa, ma solo ieri ne ha dato notizia "Le Parisien" secondo il quale la modella in compagnia di un giovane e noto regista di video-clip, Stephane Sednaoui - da molte parti indicato come il suo ultimo fiultimo fidanzato - era salita su un taxi nel primo pomeriggio, a Saint-Germain-des-Pres. Per nulla lusingato dall’ospitare nella sua macchina la supermodella, l’autista fin dall’inizio ha mostrato segni di insofferenza. E non ha fatto marcia indietro neanche al pensiero che proprio la Casta nei giorni scorsi ha scoperto a Parigi, il busto a lei dedicato, una statua raffigurante la Marianna del Duemila che sarà esposto in ciascuno degli oltre 36 mila comuni transalpini.
Infastidito dalla vivacità dei due passeggeri e dall’incessante trillo dei telefonini, l'autista, a un certo punto, ha fermato la macchina, si è girato e ha puntato sulla coppia di illustri passeggeri una bomboletta investendoli con una nuvola di gas irritante. Non si sa se sia stato lo stesso tassista a trasportare Laetitia e il regista in ospedale dove la modella è arrivata in lacrime.
Fortunatamente i medici li hanno rassicurati: un pò di fastidio, ma nulla di grave. Si ignora se la top model intenda denunciare il taxista intollerante. Quello che è sicuro è che la ventunenne corsa ha preferito non pubblicizzare l’accaduto. Non è ha parlato con nessuno e non ne ha fatto parola neanche l’altro ieri a Roma dove è arrivata per partecipare ad un programma televisivo. Più che del suo incidente Laetitia ha preferito parlare del filmato choc realizzato dalla Bbc sul mondo dell’alta moda milanese e parigino. A tale proposito la Casta si è detta «contenta» che abbiano scoperto alcuni «delinquenti», ma ha sostenuto che nel mondo della moda «ce ne sono molti di più di quanti ne ha denunciati la Bbc».
Il problema, ha detto Casta a proposito dei presunti «delinquenti», «è trovarli». «Trattano le modelle come pezzi di carne - ha aggiunto - L' importante è riuscire a proteggere la propria anima da queste persone: questo è il consiglio che posso dare alle giovanissime che iniziano questo lavoro». Un lavoro e un ambiente nel quale comunque Laetitia ha detto anche di aver incontrato «talvolta persone splendide».