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Sabato 13 Febbraio 1999
 

Civitanova /I dieci che operano in città chiedono pure al sindaco di mettere in pratica le promesse fatte sei mesi fa
«Così si toglie lavoro ai tassisti»

Protesta la categoria contro i bus navetta degli alberghi e l'abusivismo

CIVITANOVA Abusivismo e servizio navetta degli alberghi. Sarebbero le cause dei problemi dei tassisti civitanovesi. Una professione con molte incognite che deve fare i conti anche con questi due fenomeni, contro i quali protesta l’intera categoria. «Ci tolgono lavoro» sbottano Luigino Pieragostini, Angelica Santolini e Salvador Rao a nome dei colleghi.
Davanti ai loro occhi sfilano ogni giorno le navette degli alberghi che effettuano i percorsi dalla stazione ferroviaria all’hotel, scarrozzando gratuitamente i clienti. «Tutte corse in meno per noi che così rimaniamo a motore spento sulle piazzole di sosta» protestano. Ed a saturare il mercato ci sono anche gli abusivi che le tasse non le pagano e quindi possono permettersi di far scorrere più lentamente il tassametro. Tempi duri per i tassisti regolari. Delle navette garantite dagli hotel che assicurano i percorsi anche da e verso l’aeroporto di Falconara devono prendere atto, visto che il servizio è legittimo. Quanto agli abusivi possono solo sperare che la Guardia di Finanza ne scovi qualcuno. Alzano invece la voce con il sindaco per ottenere che metta in pratica alcune promesse fatta alla categoria sei mesi fa.
Con Erminio Marinelli hanno ottenuto l’ennesimo confronto per rivendicare maggiore attenzione alle loro esigenze. Una decina i tassisti che operano a Civitanova, ed ecco la lista delle richieste: raddoppio (da due a quattro) dei posti riservati ai taxi nel piazzale della stazione ferroviaria; recinzione degli spazi loro destinati, altrimenti preda degli automobilisti; installazione della segnaletica del servizio taxi; spostamento dei telefoni del servizio taxi, al momento collocati nel piazzale della stazione in una postazione poco funzionale; realizzazione di una tettoia e di un parcheggio taxi in piazza XX Settembre.
Un elenco già consegnato al sindaco alcuni mesi fa. Allora i contenuti dell’incontro furono gli stessi, seguita da alcune rassicurazioni e promesse da parte dell’Amministrazione comunale. Chissà se stavolta alle parole seguiranno i fatti!