Mercoledi 6 Ottobr 1999

I passeggeri che scendono all’aeroporto non trovano il collegamento con Perugia
Il mistero del bus sparito a S. Egidio

di LUCIANO GIANFILIPPI
PERUGIA - E’ sparito nel nulla un bus a Perugia. Ed è una vicenda che si trascina da mesi, in un misterioso silenzio. L’autobus in questione è quello che doveva collegare l’aeroporto di S. Egidio a Perugia. Ma i passeggeri che scendono dagli aerei non lo trovano.
Le alternative che restano ai malcapitati per arrivare a destinazione sono quattro: chiamare un taxi, prendere un’auto a noleggio, chiamare qualche volenteroso parente o amico che ti venga a raccogliere con i bagagli, o proseguire il viaggio a piedi. Tutte soluzioni che presentano dei pro e dei contro, anche sotto l’aspetto del tempo e della salute. Ma anche da un punto di vista economico: prendere un taxi, con chiamata via radio, può venire a costare più o meno quanto il biglietto del volo Milano-Perugia.
Eppure tre mesi fa era stata raggiunta una intesa fra Comune e albergatori, con la sottoscrizione di un preciso accordo, per la creazione di una linea di autobus che collegasse Perugia all’aeroporto regionale umbro. Gli albergatori perugini erano, e sembra siano tuttora, anche disposti a versare un contributo in contanti pur di vedere in funzione questo bus. Certo chiedono un servizio "flessibile", che faccia il giro degli hotel principali, con fermate richieste con preavviso telefonico. Così, dicono, si eviterebbero le fermate inutili. Però chiedono anche che gli autisti di questo bus sappiano parlare la lingua inglese, per dare qualche informazione ai turisti. Anche così Perugia e l’Umbria diventano "international". Troppo complicato invece tutto questo, sembra, per i servizi di trasporto pubblici. E così il bus da e per l’aeroporto è, per ora, scomparso.