La colonna sonora della processione

     Accompagnamento musicale: apre la processione il suono dei tamburi della Compagnia " A Campanassa", con innesti dalle bande di Legino e di Cairo.
     Davanti alla prima cassa, La Promessa del Redentore, la banda Sant’Ambrogio di Legino, esegue brani tratti dalla Passione secondo Matteo di Bach. A metà della processione, prima della cassa Ecce Homo, il coro polifonico di Valleggia, insieme alla banda Puccini di Cairo, eseguono Stabat mater, Adoramus, Vexilla, Koral di vari autori e periodi storici.
     Un grandioso complesso orchestrale-corale  esegue i  "mottetti": "Jesu, dulcis amor meus", "Saevo dolorem turbine" e "Crucem tuam", celebri  composizioni appositamente scritte da musicisti savonesi. Il complesso, formato da alcune centinaia di esecutori, è costituito da una componente orchestrale e da una componente corale. L'orchestra segue l’ultima cassa, l'Addolorata; quest'anno è diretta da Artan Licai ed è composta dal complesso bandistico Forzano, con la sezione di archi coordinati dal maestro Massimiliano Patetta. Il coro, diretto da Antonio Delfino, è composto dai membri di diverse corali maschili e femminili della diocesi e dal coro delle voci bianche, formato dagli alunni delle scuole elementari di via Verdi, delle suore N.S. della Neve e Rossello.