Il primo che incontro è Carlo Tomassetti, nella biglietteria. E' venuto da Sassari con i suoi due bei ragazzini. Dopo un paio di ore arriva Paolo Noro e sua moglie, ed infine raggiungo il gruppo ML sotto la chiesa di San Fortunato: Mario Giammetti, Simone, Sauro, Silvio, Vito, ecc. Ci sono anche gli Estro e i ragazzi che distribuiscono i volantini per il prossimo raduno di Medicina (BO).
Silvio ci mostra la statuetta di Peter che si è fatto creare da un artigiano. Si decide di andare in pizzeria, dove scoprirò che Sauro è il padre di Simone. E' un piacere ritrovarsi a tavola con tanta gente simpatica ed appassionata. Tra l'altro arrivano anche Achille Benigni e sua moglie. Mario ci racconta di aver ascoltato in anteprima a Roma il nuovo disco di Peter Gabriel. Si tratta di un disco complesso, che non ha pezzi trainanti, che necessita di numerosi ascolti, e per questo è un capolavoro. Si parla anche del concerto in esclusiva di Milano all'Alcatraz del 16 settembre, ed Achille è il primo a dirsi pronto a mettersi in cerca dei biglietti e coinvolge anche me (grazie, Achille). Sauro mi racconta come era nata la sua passione per i Genesis poi trasmessa a suo figlio Simone Mazzilli, che è seduto vicino a me. Silvio Amenduni è invece un allegro trascinatore di compagnie e si becca in continuazione con Simone per la rivalità tra Ternani e Perugini...
La pizza oltre che arrivare in ritardo è molto biscottata, diversa da quella che fanno a Napoli, ma il piacere di stare tra tanti nuovi amici è molto più grande. Ci raggiunge anche Marcello Cirese con la sua ragazza, e dopo la foto di gruppo torniamo in piazza del popolo. Peccato per Paolo Noro che con sua moglie arriva proprio mentre noi stiamo andando via. Arrivati nell'area retrostante la piazza siamo in fila per attendere l'apertura delle transenne, e dopo aver assaggiato la birra artigianale di Silvio (ottima), mi metto alla caccia delle brochure stampate dall'organizzazione con la presentazione ed i testi in italiano dell'intero "The lamb" e di quella su Steve Hackett. Le signorine, dopo averci offerto un cioccolatino, ci fanno accomodare nei nostri posti numerati, ed io mi sistemo in quinta fila, 3° posto da sinistra. Per mia fortuna il simpaticissimo Carlo Tomassetti mi viene a chiamare perché dice che c'è un posto libero in prima fila accanto a lui. Non vorrei andarci, ma alla fine vinco le indecisioni, così avrò più libertà di movimento con la macchina fotografica.
il meeting point
Silvio ci mostra la sua icona preferita
in pizzeria
Sauro, Vito, Mario, Massimo, Achille, la ragazza di Massimo, Silvio, Conchita
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