La band

S. Severino Marche, Piazza del Popolo

5 agosto 2003

Pat Metheny (gtr)
Antonio Sanchez (drums)
Christian McBride (b
ass)

set list (solo guitar)

Last train home
Don't know why
Song for boys (si spezza una corda)
Medley: Phase dance,
Minuano (six eight),
September 15th,
First circle,
This is not America.
Into the dream (picasso)

set list (PM trio)
So it may secretly begin
What do you want?
Soul cowboy
...
James
...
Questions and answers
Night turns into day
....
Lone Jack
Encore
...
...
 

Pat  Metheny   Trio

...ce l'ho fatta! Ho avvicinato Pat Metheny prima del soundcheck in Piazza del Popolo a San Severino Marche il 5 agosto, e gli ho stretto la mano!
Arrivo in netto anticipo. Alle 15.30 ero già lì in attesa, seduto al tavolino del bar, quando lo intravedo dietro al palco,

abbronzatissimo, in "pinocchietto" bianco e maglietta bianca. Mi avvicino e gli porgo le copertine per l'autografo, gli chiedo anche una foto insieme a lui, mi dice subito di sì, ma per mia sfortuna non c'è nessuno che me la possa scattare... mannaggia!!! Mi dice che sarà disponibile più tardi, ma purtroppo non ci sarà un'altra occasione.
 
Pat sale sul palco e per circa 30 minuti inizia a provare i suoni di tutte le sue chitarre. Suona divinamente con una scioltezza incredibile. Dopo circa 20 minuti di scale, dice al tecnico del mixer che la chitarra non la sente più come 5 minuti prima, e deve essere modificato qualcosa. Al termine del suo primo soundcheck mi riavvicino a lui dietro al palco, ma ci sono gli organizzatori che gli si stringono intorno. In inglese gli ricordo che mi aveva promesso la foto dopo, e lui mi dice: "Now is not good! Dopo...". Anche un giornalista che gli aveva chiesto un'intervista per guitar club è stato allontanato dagli addetti all'organizzazione.



 

 

Salvatore Intragna

Subito dopo salgono sul palco Christian McBride e Antonio Sanchez per il loro soundcheck, che dura circa un quarto d'ora, dopodiché risale sul palco Pat Metheny. Il soundcheck del trio al completo va avanti per un'oretta, quasi un intero concerto!!!

Ho assistito ad un gustosissimo siparietto quando Christian McBride fuori programma ha iniziato a canticchiare una melodia (che non ricordo, ma forse era un evergreen) e Pat lo ha subito seguito con la chitarra, e, continuando a suonare, hanno commentato insieme la struttura del brano. Mi sono mangiato le mani per non aver azionato il MD per tutto il soundcheck...!!!

Dopo un'oretta quelli dell'organizzazione ci hanno cacciati via dalla piazza che doveva essere chiusa al pubblico e transennata, e girovagando nelle stradine prospicienti alla bellissima piazza del popolo risuonavano gli echi del soundcheck, che è proseguito per ancora una ventina di minuti...!!!

Alle 20.00 già un bel nutrito gruppo di appassionati sono pronti ad entrare in piazza, biglietti alla mano. Non me ne preoccupo, in quanto ho il biglietto numerato nel 1° settore, posizione centrale. Ma quando mi avvicino al mio posto, lo trovo già occupato: c'è stata una confusione nella prevendita dei biglietti, dopo un po' mi accorgo che in alcuni casi lo stesso posto è stato venduto a 3 persone diverse. Però alla fine ci ho guadagnato, perché dalla decima fila, mi hanno spostato alla sesta. Il presentatore della serata si scusa per questo inconveniente con tutto il pubblico.

Pat Metheny ha suonato per 28 minuti per sola chitarra tre brani dall'ultimo album e alcuni classici del PMG. Sul terzo pezzo (Song for boys) ha anche spezzato una corda, interrompendo il brano a metà, e scusandosi per l'accaduto. Carolyne gli ha cambiato la chitarra al volo, ma purtroppo era di un altro tipo, per cui Song for boys e forse altri previsti per quella chitarra non li eseguirà.

Col trio si è esibito per circa 2 ore. Ha avuto un'accoglienza calorosissima e in alcuni episodi delle standing ovation di oltre 3 minuti. Lo stesso Pat Metheny più volte ha espresso la sua gratitudine per il calore manifestato dal pubblico.

 

 

tutte le foto sono di Salvatore Intragna