UN GIOCO FAVOLOSO
Effetto
Sono lieto di poter
presentare questo delizioso giochino con le carte che non richiede alcuna
preparazione del mazzo, caratterizzato dalla completa assenza di ogni
trucco, e che rappresenta una primizia assoluta per le pubblicazioni non
riservate.
Il gioco ha il
notevole pregio di poter essere interamente eseguito da uno spettatore che
segua le vostre istruzioni senza che voi tocchiate materialmente alcuna
carta del mazzo.
Invitate una
persona insospettabile a prendere un mazzo di carte, a mescolarlo a suo
piacimento e a farlo alzare più volte dai presenti.
Quando tutti
saranno convinti della genuinità di tali operazioni preparatorie, dite al
vostro aiutante di formare tre mazzetti allineati pressappoco della stessa
altezza e con le carte a faccia in giù.
Fate scegliere uno
di questi mazzetti da uno dei presenti e sottolineate la libertà con cui
si opera tale scelta.
Dichiaratevi anche
disposto a far cambiare il mazzetto prescelto.
Una volta stabilito
quale mazzetto e’ quello scelto, fatelo rimescolare e alzare a volontà.
Poi dite al vostro aiutante di guardare la prima carta coperta del
mazzetto, di farla vedere anche agli altri spettatori (senza però farla
vedere a voi), e di rimetterla poi coperta nello stesso posto in cui si
trovava, e cioè in cima al mazzetto.
A questo punto il
vostro aiutante deve depositare il mazzetto sul tavolo, allineato con gli
altri due, ma con le carte a faccia in su.
Poi dovrà
ricollocare i tre mazzetti uno sull’altro (nell’ordine che preferisce) in
modo da ricostituire un unico mazzo.
Fatelo alzare anche più volte e poi, fingendo di aver colto nello sguardo di qualcuno un’aria di diffidenza, offritevi di far mescolare il mazzo all’americana. Fate eseguire questa operazione da una persona che sappia maneggiare le carte con una certa disinvoltura in modo da non rischiare che il gioco venga interrotto da una sventagliata di carte in tutte le direzioni a causa di una operazione maldestra.
E del resto questo
modo di mescolare le carte, se ben eseguito, risulta efficace e
convincente e saranno tutti d’accordo nell’ammettere che ora le carte sono
sicuramente disposte alla rinfusa.
Sottolineate che è
ora praticamente impossibile ritrovare la carta scelta a caso dagli
spettatori e ben mescolata nel mazzo.
Per maggior
sicurezza fate ancora alzare il mazzo, poi fatevelo consegnare e
distendete le carte a ventaglio sul tavolo
Chiaramente, poiché
due mazzetti avevano le facce in giù ed uno le facce in su, le carte
saranno “ammattite”, cioè alcune presenteranno la faccia ed altre il
dorso.
Ora create un po’
di atmosfera pregando tutti i presenti di pensare intensamente alla carta
scelta in modo che il fluido mentale vi guidi verso di essa. Legate un
anello ad un filo (l’ideale sarebbe una fede matrimoniale) ed usandolo
come un pendolino passatelo lentamente sopra le carte.
Dopo aver portato avanti la scena per un po’, sarete perfettamente in grado di individuare la carta scelta dagli spettatori.
Come ?
Dovrete considerare
il serpentone di carte come se fosse richiuso su se stesso ad anello, e
individuare la sequenza più lunga di carte scoperte consecutive.
La carta che
cercate è semplicemente la prima carta coperta dopo questa sequenza a
sinistra (se siete destro) o a destra (se siete mancino).
Tutto qui ! E ciò
malgrado la mescolatura all’americana.
Due sole
precauzioni sono necessarie:
1. il mazzo
deve essere mescolato all’americana una sola volta;
2. dopo tale mescolamento aprite le carte a ventaglio per mostrare al pubblico che le carte sono alla rinfusa ed ammattite, sia dalla parte rivolta verso di loro che dalla parte vostra, ed approfittate di questa occasione per capovolgere con naturalezza tutto il mazzo. Questa manovra ha il solo scopo di fare in modo che la carta che dovrete individuare risulti alla fine a faccia in giù: la ricerca con il pendolino sarà così più efficace.
Spiegazione
Ed ora cerchiamo di
capire perché il gioco riesce.
Siano questi i tre
mazzetti allineati visti di profilo e supponiamo che il vostro aiutante
abbia scelto e rovesciato a faccia in su il mazzetto centrale.
I due mazzetti marroni rappresentano quindi le carte a faccia in giù, mentre il mazzetto rosso è costituito da carte a faccia in su.
La carta vista e
memorizzata dal pubblico è quella indicata dalla freccia.
Ponendo i tre
mazzetti uno sull’altro in modo da ricostituire un unico mazzo, si possono
presentare tre situazioni diverse:
che però sono tutte
equivalenti fra loro, se stabiliamo di considerare le carte del mazzo
chiuse su loro stesse ad anello.
La freccia indica
sempre la carta memorizzata dal pubblico.
Poiché le carte
vengono considerate chiuse ad anello, potete anche far alzare il mazzo più
volte.
Ora vediamo cosa avviene con la mescolata all’americana.
Supponiamo per
esempio il mazzo nella situazione seguente
![]() |
![]() |
Dopo aver mostrato
agli spettatori le carte ammattite da entrambi i lati, il mazzo risulterà
capovolto e cioè
ed ora dividendo le
carte a ventaglio sul tavolo si ha:
I
mancini apriranno le carte a ,ventaglio dalla parte opposta e perciò la
carta memorizzata dagli spettatori sarà in questo caso la prima coperta a
destra della sequenza più lunga di carte scoperte.
Se
il mazzetto con le carte a faccia in su viene collocato in una delle altre
due posizioni possibili (al centro o sotto), non cambia assolutamente
nulla nel ragionamento precedente.
L’unica differenza consisterà nel fatto
che la sequenza lunga di carte scoperte si troverà in una posizione
diversa del ventaglio di carte.
Ricordatevi in ogni caso che il mazzo si deve considerare
chiuso su se stesso ad anello, e perciò può capitare (specie se il mazzo è
stato alzato) che la sequenza lunga di carte scoperte sia
interrotta
Questo gioco è basato su un trucco
quasi inesistente, ma spesso avviene che proprio i giochi di questo tipo.
specie se ben condotti e valorizzati, abbiano la riuscita migliore.