I sogni son desideri

Così che la pallina, plasmata con le mani,
lo innalzò, a creativi sogni ben lontani.
Ad un celeste mare, sorvolato da gabbiani,
ad un sole, che ne placasse gli uragani.
A monti altissimi e a verdi bassopiani.
A cieli azzurri, sorvolati da quelli con le ali,
a precipizi, profondamente straordinari.
Sorgenti di acque, cristalline e salutari,
per donare vita, solo a scopi umanitari.
In un momento, fu il via, a tutto il firmamento.
E poi l’uomo, con la sua donna, per farlo contento,
a renderlo partecipe, all’incredibile evento!
Così ebbe inizio, la nostra umana storia,
quel che sia successo poi, non c’è memoria.
Perché fu così grande, quel progetto,
che qualunque colpa, poi lo ammetto,
ne viviamo tutt’ora, il suo indiscutibile effetto!