Il sogno

Primi passi, sulla coltre immacolata,
frutto e dono, di una intensa nevicata.
In questa meravigliosa valle incantata,
felice augurio, a una splendida giornata!
I fringuelli cinguettano, sorpresi e sconvolti,
a cercare i semi, a loro ormai nascosti.
Tutto intorno, lo sfoggiare dei boschi,
ove la flora, di bianco si è rivestita,
dell’elemento, che gli darà poi la vita.
Figure lontane, riempiono il paesaggio,
e la chiesetta, che si erge dal villaggio.
Il mio spirito libero, qui si rinnova,
alla solita routine, statica e noiosa.
Tu che ti stringi a me, cara e gioiosa,
in una dimensione, ove pare tutto rosa.
Poi destandomi di colpo, sparisce ogni cosa,
sono nel mio letto, qui in casa mia,
era solo un sogno, a portarmi via!
Sono sempre qui a Milano, in periferia,
nessuna partenza, quindi nessuna follia,
ma il desiderio inconscio, di far viaggiare l’anima mia.