Il natale che verrà

Natale comunque poi verrà,
l’entusiasmo è spento in verità.
Affidiamo al futuro la sua volontà.
Raccogliamo i cocci di questo momento,
riuniamoli in un possibile sentimento.
Concedendoci di creare un’atmosfera,
per esorcizzare questa notte nera.
Alla vigilia quando si fa sera,
innalzeremo al cielo la nostra preghiera.
Così che il natale sarà di letizia,
con le persone care in amicizia.
Sperando che il tempo sia di coreografia,
per rendere il giorno una gioiosa magia.
Al bimbo che giace nel presepe,
che possa donarci ore più liete.
In questa santa e magica ricorrenza,
chiediamo all’avvenire la sua clemenza.
Mentre in un angolo della stanza,
rivestito di sua buona creanza,
l’albero di natale addobbato di luci e colori,
ci riporta a quegli antichi albori,
quando non era mai banale,
il giorno della festa di Natale,
poiché da giovani ci pareva tutto più speciale.