|
Vincenzo
splendido Sannicolese purosangue, dopo aver svolto per una vita il mestiere
di sarto, improvvisamente balenò in lui la voglia di dedicarsi ad un mondo
per lui tutto nuovo e diverso; quello della fotografia e della ricerca delle
tradizioni passate. Inizialmente non da tutti venne compreso, ma
dopo un paio d'anni lo scetticismo venne sostituito dalla curiosità generale
nel constatare i frutti della sua assidua ricerca. Pur continuando a far
lavori di sartoria, cosa sempre più di rado, le prime esposizioni
incominciarono a rendergli una nomea di storico fotografico della nostra
cultura arbereshe. Le vecchie foto di abiti antichi, degli antichi mestieri,
della vita nei campi, ma sopratutto del folklore dalle origini ad oggi,
hanno incuriosito le comunità degli altri paesi si origini greco albanesi,
fino a chiedergli di allestire presso i loro comuni delle medesime mostre,
vedi Civita, San Demetrio ed anche nella città toscana di Prato è stato
invitato a fare altrettanto per la grossissima comunità Sannicolese che
ormai risiede e vive in pianta stabile per ragioni di lavoro. Nella su abitazione, molte sono le foto antiche che riportano la memoria ai tempi passati, foto in cui si possono vedere gli usi e costumi di un mondo passato che culturalmente ancora ci appartiene. Nelle sue foto esistono tutti gli incentivi per poter svolgere studi appropriati sia per noi che per i nostri figli; e tutto questo grazie alle ricerche di Vincenzo Splendido. |