La
miniera XX Settembre, situata nel Comune di Casabona, faceva parte anche
lei del territorio di proprietà di Berlingieri Annibale, ed anche su
questa Miniera gli esercenti dovevano concedere al proprietario per
contratto un fitto pari al 12% sul prodotto estratto per i primi dieci
anni, per poi salire al 17% sui successivi altri dieci anni. La Miniera
veniva anche denominata "Manca Morelli" derivante dalla
località e dal nome dell'esercente.
I primi lavori di ricerca furono iniziati intorno al 1885 con la Ditta Morelli Salvatore, la quale eseguì i suoi primi scavi in Loc. Burrone Carratolo e precisamente nel Fondo denominato Cavallodero. Nel 1890 si abbandonarono i lavori iniziati per sfruttare un secondo ritrovamento che poi si manifestò di scarso spessore minerario. Dal 1892 al 1895 i lavori furono eseguiti con poco entusiasmo, e questa scarsa applicazione nel 1896 provocò diversi crolli nei sotterranei costruiti. Nel 1916 la Ditta Masci, Mustacchio, Bisulca riprese i lavori con la speranza di rintracciare le colonne di minerale che negli anni precedenti furono abbandonate. Ripristinate le vecchie gallerie, i lavori furono portati avanti fino al 1919 asportando soltanto quel poco minerale che di volta in volta si portava alla luce. |