RICERCA SERRAPIANA

La località Serrapiana si trovava nel territorio di Strongoli e faceva da confine con la Miniera Comero e quella di Santa Domenica. Il territorio su cui si incominciò a fare delle ricerche era di proprietà dei Baroni Giunti. La prima ricerca venne effettuata nel 1897 dai F.lli Labate mediante una galleria di senso orizzontale per tentare di capire se i giacimenti solfiferi che partivano dalla Miniera Santa Domenica si esndessero verso la Miniera Comero. La galleria che ebbe una lunghezza di 180 metri scavata quasi interamente su terreno argilloso, non dette la risposta sperata e venne abbandonata nel 1899. La ditta Ranieri Rocco & C. nel 1906, tentò con una seconda galleria, ma questa volta nel senso opposto sperando chew vicino al torrente Zuccaleo ci fossero delle vene da sfruttare. La galleria fu scavata per una lunghezza di circa 40 metri poco sotto il tetto del terreno, ma anche questo tentativo andò a vuoto ed i lavoro furono immediatamente abbandonati. Un terzo tentativo di ricerca si effettuò nel 1921 dalla Ditta Bevilacqua Umberto, sempre nel territorio che divideva le Miniere di Comero e Santa Domenica.Si scavò una galleria sempre in senso orizzontale che andava verso nord est, ma dopo un percorso di 300 metri, ci si dovette fermare in quanto si trovarono terreni di argilla bituminosa in prossimitaà della galleria S.Francesco della Miniera Comero. In seguito per non aver raggiunto un accordo con gli esercenti della Miniera, e la sopravvenuta crisi dello zolfo, nel 1922 venne abbandonata definitivamente la ricerca su questa località.