(San Francesco compose
quindici "salmi" e alcune altre preghiere, che egli stesso usava recitare
oltre l'Ufficio divino, obbligatorio per tutti i chierici e quello della
Madonna. Seguendo i più antichi manoscritti, le edizioni recenti danno a
questi salmi il titolo di "Ufficio della Passione del Signore", notando però
che con questa preghiera il santo intendeva celebrare l'intero mistero della
redenzione, dall'incarnazione fino al ritorno del Signore, passando per la
passione, la morte, la risurrezione e l'ascensione. Qui vengono riportati
cinque salmi e un cantico che si riferiscono ai principali misteri della
vita di Cristo.
Sarà utile ricordare che l'importanza di queste preghiere sta proprio nella
mancanza di originalità. San francesco si serve dei salmi della Bibbia, di
pochi altri passi della Sacra Scrittura, di alcune espressioni tratte dalla
liturgia per comporre una preghiera tutta personale.)
Fino a quando nasconderai a me
il tuo volto?
Fino a quando si tormenterà nell'affanno l'anima mia e
il mio cuore si consumerà nella sofferenza?
Fino a quando il nemico trionferà su di me?
Guarda a me, Signore, mio Dio,
presta attenzione alla mia preghiera.
Apri i miei occhi alla tua luce,
perché io non cada nelle tenebre della morte
e il nemico non possa dire: Ho vinto contro di lui.
Se il mio passo è incerto,
se ne rallegra colui che mi vuole sopraffare,
ma io ho fiducia nel tuo appoggio.
Esulterà il mio cuore quando mi darai salvezza;
canterò a te, Signore, per le grazie che mi hai fatto e
inneggerò al nome del Signore Altissimo.
cclamate a Dio, nostro aiuto,
cantate al Signore, Dio vivo e vero,
con inni di esultanza.
Poiché
colui che è il Signore,
l'eccelso, il terribile,
il Re grande, è sceso sulla terra,
ha inviato il Figlio suo diletto
dall'alto del cielo,
e nacque dalla beata vergine Maria.
Egli ha invocato: "O Dio, tu sei mio Padre!"
ed è stato esaltato come il Primogenito,
il più grande fra i re della terra.
In questo giorno il Signore
ha mandato la sua misericordia
e la notte echeggia a lui di canti.
Questo è il giorno che ha fatto il Signore:
esultiamo in esso e rallegriamoci.
Il santissimo, diletto Bambino,
ci è stato donato, è nato per noi lungo la via
e deposto in una mangiatoia,
perché nelle case non c'era posto per lui.
Gloria al Signore nell'alto dei celi
e pace in terra agli uomini di buona volta !
Si rallegrino i celi, esulti la terra,
si commuova la distesa immensa dei mari,
godano i campi e quanto è in essi racchiuso.
Cantate un inno mai prima udito,
canti al Signore tutta la terra.
Poiché grande è il Signore e degno di ogni lode,
potente più di ogni altro dio.
Date gloria e onore, uomini di tutte le nazioni,
date al Signore la lode dovuta al suo nome.
Offrite a lui la vostra vita,
portate la sua santa croce,
adempite sino alla fine la sua santa volontà.
oi
tutti che passate per la via,
guardate e vedete se c'è un dolore
simile al mio dolore.
Ringhiosi come cani mi
assalgono i miei nemici,
mi scrutano, mi osservano;
si sono divisi i miei vestiti,
hanno tirato a sorte la mia tunica;
hanno trapassato le mie mani e i miei piedi,
possono contare tutte le mie ossa.
Gridano contro di me come leoni ruggenti e affamati.
Come acqua è stata versata la mia vita,
sono slogate tutte le mie ossa;
il cuore come cera
si sta liquefacendo nel mio petto;
il vigore è riarsa la mia lingua.
Mi hanno dato fiele per cibo
e quando avevo sete mi hanno abbeverato con aceto.
Mi hanno trascinato nella polvere,
per accrescere il dolore delle mie ferite.
Mi sono addormentato e sono risorto:
il Padre mio santissimo mi ha accolto nella gloria.
Padre santo, tu mi hai tenuto per mano,
mi hai guidato secondo il tuo disegno
e mi ahi accolto nella tua gloria.
Infatti, chi altri avrò per me in cielo?
Fuori di te nulla desidero sulla terra.
Vedete, vedete che io sono Dio
- dice il Signore -
sono grande fra le genti, il più grande sulla terra.
Benedetto il Signore, Dio d'Israele,
che ha redento le anime dei suoi servi
con il suo santissimo sangue,
e mai abbandonerà coloro che in lui confidano.
Noi sappiamo che viene,
che viene a rendere giustizia.
antate al Signore un canto mai prima udito,
perché la compiuto cose stupende!
La sua destra ha santificato
il Figlio suo,
lo ha glorificato il suo braccio santo.
Il Signore ha manifestato la salvezza che viene da lui,
al cospetto di tutte le genti
ha rivelato la sua giustizia.
Oggi il Signore ha elargito la sua misericordia:
durante la notte s'è udito il canto del suo trionfo.
Questo è il giorno del Signore,
esultiamo e rallegriamoci in esso!
Benedetto colui che viene nel nome del Signore,
il Signore Dio, la nostra luce.
regni della terra, inneggiate a Dio
cantate al Signore che ascende sopra
tutti i cieli verso l'oriente.
Ecco, egli farà udire la
potenza della sua voce:
date gloria al Dio d'Israele.
La sua magnificenza e la sua forza splendono in cielo.
Meraviglioso è il Signore nella sua santa dimora,
il Dio d'Israele darà forza e potenza al suo popolo,
il Dio benedetto.
Salì al cielo
e siede alla destra del Padre santissimo;
salì più in alto dei cieli:
la sua gloria si diffonda su tutta la terra.
Sappiamo che egli viene,
verrà a rendere giustizia.