"RIMEDI"…DI UNA VOLTA
Con l'infuso d'ortica i capelli diventavano più lucidi.
Le foglie di salvia, maschile, rinfrescavano l' alito, passate sui denti sostituivano il dentifricio.
L'infuso di rosmarino curava il colesterolo elevato.
Un fungo "su tabaccu de mraxiani" curva i geloni.
L' infuso di alloro, ben zuccherato, si usava contro il mal di stomaco.
Gli impacchi di malva (mischiata con lardo ben pestato )curato i foruncoli ; se questo rimedio non era sufficiente, si preparava un impacco con un po' di lino, miele, sapone e grasso di pecora.
Un ottimo sciroppo per la tosse si preparava facendo bollire, in acqua caldissima, un fico secco, una foglia d'alloro, menta piperita, limone.
La bronchite si curava con impacchi di grasso di capretto o di crusca bollente.
Il decotto di malva era utilizzato per curare le ferite.