ERA UNA
CALDA SERA D'ESTATE E NELLA CASA DELLE CAPSULE CORP. ERANO RIMASTI SOLO
VEGETE E BULMA, PERCHE' IL DR.BRIEF E LA SIG.BRIEF ERANO ANDATI AD UNA
RIUNIONE DI LAVORO E CON LORO SI ERANO PORTATI ANCHE TRUNKS. A CASA,
BULMA STAVA CUCINANDO TANTE SPECIALITA' GIAPPONESI PER IL SUO MARITINO
E PENSAVA CHE ORMAI ERA PASSATA UNA SETTIMANA ALLO SCADERE DEL TEMPO E
CHE QUINDI DA UN MOMENTO ALL'ALTRO, LEI POTEVA PARTORIRE IL SUO SECONDO
FIGLIO, DI CUI NON SAPEVA NEANCHE IL SESSO; CONTEMPORANEAMENTE VEGETA
SI STAVA FACENDO UNA DOCCIA, DOPO UN FATICOSO ALLENAMENTO. DOPO 1 ORA,
I DUE SI RITROVARANO A TAVOLA INSIEME, E VEGETA DOPO AVER DIVORATO
TUTTI I PIATTI ANDO' SUBITO A DORMIRE, VISTO CHE IL GIORNO SEGUENTE GLI
SAREBBE ASPETTATO UN'ALTRO FATICOSO ALLENAMENTO, E BULMA DOPO AVER
LAVATO I PIATTI, LO SEGUI' A ROTA. VEGETA E BULMA DORMIVANO SERENAMENTE
MA NEL CUORE DELLA NOTTE: "AHHH!!!!" GRIDO' BULMA FATICOSAMENTE.
VEGETA A QUEL PUNTO SI SVEGLIO' SUBITO E CON QUEL SUO SOLITO SGUARDO
INGRUGNATO, DISSE ALLA MOGLIE: "CHE COSA HAI DA URLARE TANTO,
DONNAAA??!!" E BULMA AFFANNATA E ANCH'ESSA INGRUGNATA RISPOSE: "AIUTAMI
VEGETA, CREDO CHE IL BIMBO STIA PER NASCERE, PRESTO FAI
QUALCOSAA!!"; "STAI CALMA" DISSE VEGETA SCOMBUSSOLATO E ALZANDOSI
ALL'IMPROVVISO. " MA DOVE VAI?" DISSE BULMA MERAVIGLIATA. "VADO A
PRENDERE LA MACCHINA, E TI PORTO IN OSPEDALE" DISSE VEGETA ANCORA PIU'
SCOMBUSSOLATO, "NO!!! ORMAI NON CE' PIU' TEMPOO,
AHHH!!!!"; "OK, STAI CALMA ORA RITORNO!" DISSE VEGETA CHE STAVA QUASI
PER PERDERE LA PAZIENZA. "MA GUARDA COSA MI TOCCA FARE, SARA' MEGLIO
CHE CHIAMO LA SIG.BRIEF, PRIMA CHE QUELLA PAZZA MI ROMPI I TIMPANI, LEI
SAPRA' COSA FARE!" PENSO' VEGETA IN SE', E COSI' CHIAMO' LA SIG.
BRIEF. INTANTO ALLA
RIUNIONE C'ERA TRUNKS CHE SI STAVA ANNOIANDO A MORTE, E PENSAVA A COME
SAREBBE STATA PIU' BELLA LA SUA SERATA SE SAREBBE ANDATO CON IL SUO
AMICO GOTEN, A COMBINAR GUAI DA QUALCHE PARTE INSIEME A MARRON E
ALL'ALTRE RAGAZZE CHE CONOSCEVANO LORO; MA POI ALL'IMPROVVISO QUALCOSA
LO FECE SCENDERE DALLE NUVOLE: "DRIN - DRIN- DRIN!!! ( ERA IL
CELLULARE DELLA SUA NONNA CHE SQUILLAVA NELLA SUA TASCA)". "PRONTO"
DISSE TRUNKS STRANITO; "TRUNKS, PRESTO RITORNATE A CASA, TUO FRATELLO
STA PER NASCERE!!!" DISSE VEGETA DALL'ALTRA PARTE DEL
TELEFONO; "MA CHI SEI??" DISSE TRUNKS
SCOMBUSSOLATO; "SONO TUO PADRE, STUPIDO!! ALLORA MI HAI CAPITO,
DOVETE VENIRE SUBITO A CASA!!!" DISSE VEGETA ARRABBIATO; "AH SEI TU,
PAPA'! IO E I NONNI NON POSSIAMO VENIRE, PERCHE' STIAMO AD UNA RIUNIONE
MOLTO IMPORTANTE, LA MAMMA PORTALA IN OSPEDALE!" DISSE TRUNKS E VEGETA
SEMPRE PIU' ARRABBIATO RISPOSE: "NON MI IMPORTA DELLE VOSTRE STUPIDE
RIUNIONI, VOI DOVETE VENIRE SUBITO A CASA ALTRIMENTI VI VENGO A
PRENDERE IO CON LA FORZA!!!!"; "VA BENE STIAMO ARRIVANDO, CIAO!" DISSE
TRUNKS SPENGENDO IL CELLULARE. "NONNO, LA MAMMA SI SENTE MALE,
DOBBIAMO ANDARE A CASA!" DISSE TRUNKS. "OK, TRUNKS. SCUSATECI SIGNORI
MA IO, MIA MOGLIE E MIO NIPOTE CI DOBBIAMO ASSENTARE PER QUALCHE ORA!"
E COSI' DICENDO IL DOT.BRIEF CON SUA MOGLIE E CON TRUNKS SI ALZARONO E
SE NE ANDARONO. INTANTO A CASA, VEGETA ERA TORNATO IN CAMERA DA LETTO
DA BULMA, LA QUALE AVEVA DEI DOLORI SEMPRE PIU' FORTI E CONTINUAVA AD
URLARE COME UNA PAZZA. " STAI CALMA, BULMA!! TUA MADRE STA PER
ARRIVARE, LEI TI DARA' UNA MANO." DISSE VEGETA CHE STAVA INCOMINCIANDO
AD AVERE UNA CRISI ISTERICA E POI CONTINUO' DICENDO: "ASCOLTA,
PROMETTIMI CHE QUESTA VOLTA IL BAMBINO LO CHIAMEREMO VEGETA, PROMETTIMI
CHE NON LO MANDERAI A SCUOLA PER FARLO DIVENTARE UN INVENTORE O IL
PRESIDENTE DELLE CAPSULE CORP., COME HAI FATTO CON TRUNKS E PRO.... "
STAI ZITTO!!! CHE NE SAI TU SE E' MASCHIO? MAGARI E' UNA FEMMINA!!!"
DISSE BULMA IMPAZIENTITA; "NO, NON E' POSSIBILE!" RIBBATTE'
VEGETA. INTANTO DAL CORRIDOIO SI SENTI' LA PORTA DI CASA CHE SI APRI' E
DOPO QUALCHE SECONDO ENTRO' NELLA CAMERA DA LETTO, LA SIG. BRIEF CON IL
MARITO E CON TRUNKS. "FORZA USCITE TUTTI DA QUESTA CAMERA, UOMINI!"
DISSE LA SIG. CON DETERMINAZIONE E POI GUARDANDO PRIMAVEGETA E POI
TRUNKS, AGGIUNSE: "TRUNKS, PER FAVORE PREPARA QUALCOSA DA BERE PER TUO
PADRE!"; "VA BENE" ESCLAMO' TRUNKS, "NO TRUNKS, NON
FA NIENTE" DISSE VEGETA. DOPO DI CHE', LA SIG.BRIEF CHIUSE LA PORTA
DELLA CAMERA. PASSARONO 2 ORE E DA QUELLA CAMERA DA CUI ORMAI NON SI
SENTIVA PIU' NESSUN URLO E NESSUN PIANTO DI BAMBINO, USCI' LA SIG.BRIEF
CON UN FAGOTTELLO FRA LE BRACCIA E DISSE CHE IL PARTO ERA ANDATO TUTTO
BENE E CHE ORA BULMA STAVA RIPOSANDO. "NONNA, FAMMI VEDERE MIO
FRATELLO!" GRIDO' SUBITO TRUNKS; "MA NON E' TUO FRATELLO TRUNKS, E' TUA
SORELLA!" DISSE LA SIG. SORRIDENDO, "E' UNA FEMMINA??" RIBBATTE'
TRUNKS, "SI, E' UNA BELLISSIMA FEMMINUCCIA" DISSE LA
SIG.BRIEF. "COSA, E' UNA FEMMINA???!!!" RICHIESE VEGETA MOLTO
MERAVIGLIATO; "SI, VEGETA! E A QUANTO PARE A TUTTA L'ARIA DI
ASSOMIGLIARE MOLTISSIMO A BULMA !" RISPOSE IL DOT.BRIEF CHE SI ERA
AVVICINATO AD OSSERVARE LA SUA PICCOLA NIPOTINA. "OH, NO!" E CON QUESTE
ULTIME PAROLE, VEGETA SVENI'; "PADRE!" ESCLAMO' TRUNKS, "TRUNKS E'
MEGLIO CHE METTI TUO PADRE SDRAGLIATO SUL DIVANO, TANTO FRA POCO SI
RIPRENDERA'!" DISSE IL DOT.BRIEF. "OK!" DISSE TRUNKS CHE DOPO AVER
MESSO IL PADRE SUL DIVANO ANDO' CON I SUOI NONNI, DALLA MADRE. "COME
STAI, MAMMA!" AGGIUNSE TRUNKS DOPO ESSERSI MESSO NEL LETTO DI
BULMA. "STO BENE, TRUNKS. NON TI PREOCCUPARE! MAMMA, DAMMI LA
BAMBINA!" DISSE BULMA SORRIDENDO. "BENE, ORA IO E TUO PADRE RIANDIAMO
ALLA RIUNIONE, CI VEDIAMO DOMANI MATTINA. TRUNKS VIENI CON NOI?" DISSE
LA SIG.BRIEF DOPO AVER POSATO LA PICCOLA FRA LE BRACCIA DELLA
MADRE. "NO, IO RIMANGO CON MAMMA A FARGLI COMPAGNIA!" DISSE TRUNKS
GUARDANDO SUA SORELLA. "OK, ALLORA CIAO" DISSE IL DR.BRIEF CHE SE NE
ANDO' VIA CON SUA MOGLIE, "CIAO" RIPETERONO TRUNKS E BULMA. PASSARONO 5
MINUTI E DOPO LE TANTE ATTENZIONI CHE DIEDERO TRUNKS E BULMA ALLA
PICCOLA, VEGETA RIENTRO' NELLA SUA CAMERA E SI MISE NEL SUO LETTO
VICINO ALLA MOGLIE E AI SUOI FIGLI; " SEI ARRABBIATO, PERCHE' E' NATA
UNA FEMMINA?" DISSE BULMA CON VOCE TREMULANTE, "MA CHE DICI! FORZA
DAMMI LA BAMBINA!" DISSE VEGETA. "TIENI" DISSE BULMA CON
SOLLIEVO, "COME LA CHIAMIAMO, MAMMA?" DISSE TRUNKS INCURIOSITO; "LEI SI
CHIAMERA' BRA, VA BENE?" DISSE VEGETA GUARDANDO LA MOGLIE E IL
FIGLIO. "OK" RISPOSERO I 2 MOLTO STUPITI E POI VEGETA CONTINUO' AD
ABBRACCIARE LA PICCOLA BRA ED A GUARDARLA CON SODDISFAZIONE, ANCHE
PERCHE' RICONOSCEVA IN LEI TUTTA LA BELLEZZA E LA GRAZIA DI SUA MOGLIE;
INFATTI BRA ERA UGUALE A SUA MADRE PER CUI ERA MOLTO BELLA, AVEVA I
CAPELLI AZZURRI, GLI OCCHI CELESTI AD AVEVA UN VISO MOLTO SERENO E
GRAZIOSO POSIZIONATO SUL PETTO DEL PADRE, IL QUALE LA GUARDAVA SEMPRE
SEMPRE CON ORGOGLIO. BULMA A QUESTO PUNTO PROPOSE DI DORMIRE TUTTI
INSIEME ED INFATTI COSI' FU; "VEGETA,
ABBRACCIAMI! E TU, TRUNKS , VIENI QUI!" DISSE BULMA FELICISSIMA E I
DUE NON SE LO FECERO RIPETERE 2 VOLTE. COSI' ALLA FINE TUTTA LA
FAMIGLIA DORMI' NELLO STESSO LETTO PER LA PRIMA VOLTA, ANCHE SE PER
POCO PERCHE' ORMAI ERANO LE 6.00 DEL MATTINO E CIOE' L'ORA IN CUI
VEGETA SI ALZAVA PER ANDARE AD ALLENARSI; MA QUELLA MATTINA STRANAMENTE
NON FU COSI' INFATTI PER LA PRIMA VOLTA VEGETA, PREFERI' RIMANERE A
LETTO CON LA MOGLIE E I FIGLI FINO ALLE 9.00, ANZICHE' ANDARE AD
ALLENARSI!!!! SARA' CAMBIATO, GRAZIE A QUESTO NUOVO
ARRIVO????