Uno spaccato di vita politica montellese vissuta agli albori del '900. I primi fermenti ideali di un socialismo rivoluzionario, le schedature, le vessazioni subite da chi aveva fatto della lotta politica di classe la sua principale ragione di vita. Su tutte queste "figure minori" emerge quella di Gioacchino (Gino) Capone, che qualcuno ebbe a definire "uno degli ingegni pił forti dell'Irpinia".