Fondaco medievale
che ingloba l' edificio delle terme arabe di Cefalà qui è prevista l'imminente apertura di un museo |
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Il
Museo Archeologico di Marineo raccoglie le testimonianze più significative
sui centri archeologici individuati nella valle dell' Eleutero. Riuniti
in otto vetrine è possibile ammirare ricchi corredi tombali ellenistici
costituiti da lekythos, guttus, crateri, e da corredi tardoromani,, bicchieri
di vetro, orecchini, anelli, brocche. Dalla Montagnola, il centro più importante nell'antichità sorto nella valle dell' Eleutero provengono i reperti più numerosi della lunga fase insediativa della collina. La fase indigena è attestata da scodelle con decorazione incisa, da frammenti di vasi con decorazione dipinta, impressa. Numeroso è anche il materiale della fase punica (statuine, arule, monete), come pure il materiale ellenistico. Della fase successiva sono i corredi tardoromani, orecchini, anelli, brocche, oggetti di uso comune. Gli arabi hanno lasciato ampie tracce della loro secolare presenza anche sulla Montagnola. Frammenti di bacini, di anfore decorati con rivesti-mento vetroso si affiancano a fram-menti di epoca normanno-sveva. Nelle altre vetrine è esposto un ampio repertorio di ceramiche provenienti da rinomate località già in-dagate (S. Agata, Pizzo di Casi, Pizzo Nicolosi) e da altre ancora da esplorare (Quadaredda, Qugana, Strasatto, Bifarera, Alpe Ramosa, Castellaccio)... Tratto da"Marineo" pubblicazione a cura dell' Ufficio BB.CC.P.I. del Comune |
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Museo Archeologico
di Marineo tel. 0918726159 |
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Il
Museo Etnoantropologico GODRANOPOLI
- Luogo della memoria, del linguaggio e della comunicazione... La cultura materiale agropastorale proposta da "Godranopoli" si avvale di criteri espositivi propri delle più aggiornate teorie della comunicazione al fine di poter rendere più realmente vivi i manufatti esibiti, organizzandoli in un percorso di osservazione e di fruizione...spontaneamente vivibile rispetto agli etnoreperti di cui si conmpongono i cicli di produzione e lavoro, individuati e precisati nel modo seguente: ciclo del grano o del pane; ciclo dell'olio e del vino; ciclo della pastorizia. La pinacoteca d'Arte Moderna e Contemporanea...ha anch'essa carattere didattico-sperimentale nel senso che tale sezione è suscettibile di mutamenti e di aggiornamenti rispetto agli accessi e al collocamento espositivo delle opere distribuite nell'ampio spazio del salone superiore del Centro "Godranopoli" attrezzato anche per lo svolgimento di convegni, congressi, conferenze,...Opere di Guttuso, Carlo Levi, Picasso, Braque, ed altri figurano inoltre nella stessa pinacoteca. Francesco Carbone |
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C.da Sovarita
alle porte del centro abitato di Godrano tel. 091518992-0918208163 |
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Via Armando Diaz 45 tel/fax 091 8724239 |
Museo
della casa contadina di Bolognetta - Ubicata nel centro storico, la casa
- museo mantiene intatti tutti gli elementi strutturali della tipica abitazione
contadina: la tannura con il forno attiguo e la mangiatoia-stalla
per l'asino ed il mulo; il parmentu , sorta di deposito per i cereali
su cui normalmente si sistemavano i tavuli per il letto, u sularu,
dove dormiva parte della numerosa prole e si conservavano gli attrezzi del
lavoro, il fieno ed il raccolto. Altri elementi di rilievo sono la sena,
credenza ricavata in una parete e il cantaranu per la biancheria. |
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dal Lunedi al Sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30 |
Il
Museo Civico di Corleone situato in prossimità di Piazza Garibaldi
all'interno dell' edificio appartenuto alla famiglia dei marchesi Firmaturi
fino al 1860 , acquistato nel 1991 dal Comune e destinato a Museo Civico
e sede di attività culturali. Nella prima stanza trovano sistemazione i reperti paleontologici preistorici e protostorici. Di rilievo le ceramiche neolitiche, di tipo impressa (6000-4700 a. C.) proveniente da Grotta Cutrupia presso Pizzo Nicolosi, nella parte occidentale della Rocca Busambra. Molto importanti i reperti Eneolitici (età del rame) provenienti dalla zona di Pietralunga, Rocca Busambra, Montagna Vecchia e Caputo. Sono presenti inoltre numerosi reperti Dell'età del bronzo, dell'età del ferro, del periodo greco classico (VI-IV sec.a.C.), nonchè numerosi reperti medievali provenienti da quasi tutto il territorio.La collezione monetale è composta da 37 monete bronzee di periodo greco, punico e medievale; la più importante è senza dubbio quella mercenaria riconiata su moneta siculo-punica con il toro cozzante su esergo e chicco d' orzo sopra con l'epigrafe IPA sotto l'esergo sul dritto e rettangolo a rilievo sul rovescio, considerata la moneta coniata dalla città di Hippana, ubicata sul Monte S.Lorenzo in territorio di Prizzi. (dal sito http://www.sicilia.com/corleone/archeocl.html) |
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