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(Maria) Piera Carlomagno (10 marzo 1963), giornalista, scrittrice giallista Laureata in lingua e letteratura cinese presso l'Istituto Universitario Orientale di Napoli con traduzione dell’opera teatrale Ye Ren del Premio Nobel Gao Xingjian, scrive per Il Mattino ed è presidente dell’associazione letteraria noir Porto delle nebbie, che cura il SalerNoir Festival, le notti di Barliario. Ha pubblicato una guida di Salerno nel 2007. Quale autrice di gialli ha pubblicato Le notti della macumba (2012), finalista al Premio Tedeschi 2011; Corte Nera (2014), scritto con Tina Cacciaglia, Paolo D'Amato e Rocco Papa, vincitore del Premio Raccontami la Storia 2015; L’anello debole (2014), vincitore del Premio speciale giuria Proviero Città di Trenta 2014, del Premio Garfagnana in Giallo, sezione ebook, 2014, del Premio assoluto Casa Sanremo Writers 2015, del Premio Lomellina in Giallo 2015, della Menzione speciale giuria Premio Giallo Garda 2016; L’invito (2016), finalista al Premio Garfagnana in Giallo, sezione ebook, 2016; Intrigo a Ischia (2017), vincitore del Premio speciale giuria Costa D’Amalfi Libri e la Menzione speciale giuria Premio Giallo Garda 2017. Per l’attività di giornalista e autrice di romanzi ha ricevuto ancora i premi Libri Meridionali (2014), Principessa Sichelgaita (2015) e la medaglia d’oro dell’Associazione Giornalisti Salernitani (2017). Ha ideato e curato le antologie noir I delitti della città vuota (2016) e I delitti della gelosia (2017). Ha scritto per il teatro il monologo Il giorno prima della sentenza, messo in scena al teatro del Giullare di Salerno nel febbraio 2017. Il suo lavoro più recente è il romanzo Una favolosa estate di morte (2019). |