Giancappetti, Cupola costiera. |
Giancappetti (26 agosto 1928 – 17 Gennaio 2014), ceramista, al secolo Giovanni Cappetti Nato al vicolo Gaetano Esposito, fin da bambino fu affascinato dalla scuola di ceramica creata nel 1931 da Renato Rossi. Oltre agli studi regolari, che lo portarono al Liceo artistico di Napoli e alla facoltà di architettura della Federico II, ricevette insegnamenti di pittura da Mario Avallone e di scultura da Giuseppe Pierro. Maestro elementare fino al 1954, in quell'anno lasciò l'insegnamento per dedicarsi esclusivamente all'avventura artistica, che lo porterà anche a Torino (1958-1959), a lavorare come bozzettista presso il pubblicitario Mario Grosso, ove iniziò a firmare i lavori come Giancappetti. Le sue opere sono state ospitate in numerose mostre in Italia e all’estero, fra cui da ricordare la personale allestita a New York (1992) in occasione delle celebrazioni colombiane. Suoi pavimenti, riggiole e pannellature si possono trovare in Francia, Germania, Stati Uniti, Stati Arabi, Giappone, Russia e, senza andare molto lontano, all'aula delle lauree alla Pontificia Università Angelicum a Roma e al Seminario di Pontecagnano. |