Nostalgia Qui, da solo, con i miei pensieri: lontano dal frastuono; lontano dai problemi, non miei; penso a voi, mie dolci creature; penso a te, compagna della mia vita. Ho nostalgia dei momenti felici che, gli altri ci lasciano per noi e, penso alla gioia che proverò nel rivedervi.
Ischia, li 28 novembre 1994 |
Sembra
quasi il pensiero dell’esule che per sempre deve abbandonare la propria terra,
il proprio paese, i volti più cari.
Qui
per fortuna l’isolamento è temporaneo ma il sentimento per quello che è
lontano non è meno struggente.
La
famiglia è la componente che coinvolge di più e i figli poi fanno raggiungere
a questa lontananza il suo punto più dolente.
I momenti più felici passati con loro e con la propria consorte non potranno essere scambiati con nessun’altra sensazione, con nessun’altra promessa di felicità non vere o di ricchezze che svaniscono nel tempo.
L’esule resta ogni giorno prigioniero dei suoi pensieri e solo di questi può vivere e da questi trarre la forza per sopravvivere.
Potremmo dire che la nostalgia è l’eterna stella che nel buio del nostro essere ha e avrà la forza di coinvolgerci e di farci vivere in una fiduciosa speranza di un domani migliore.