Mamma Mia madre era all'ospedale ed io l' andai a trovare. Appena ci vedemmo ci venne una gioia, ed io mi misi al suo capezzale e la baciai, ed ella fece lo stesso. Ci confidammo dei pensieri meravigliosi, pieni di affetto e di amore; la gioia ci si infondeva nel cuore. Mi mostrò il suo affetto di madre ed io di figlio. Le diedi alcune notizie di mia sorella ed ella ne fu grata. E così arrivò l' ora della partenza e ci salutammo.
Gaeta, 1971 |
Nulla di più tenero, nulla di più dolce, nulla che sappia più d’infinito: questa è la mamma e solo nel momento del dolore, o della separazione anche per un ricovero nell’ospedale, si può sentire il suo vero valore che ci dice che noi siamo sempre e dovunque parte integrante di lei.
La stessa cosa è per noi da parte di lei perché diventa sempre e ovunque momento di vita.