Basiliche Paleocristiane di Cimitile (NA)

Il più antico monastero d'Europa giunto fino a noi

 

Associazione Culturale per

imitile

Patrimonio dell’Umanità



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Le Basiliche Paleocristiane di Cimitile - Il progetto "Percimitile"



Il progetto "Percimitile"

presentazione a cura di 

prof.Felice Verde responsabile per l'Italia della Associazione Percimitile e

ing.Sabato Scala consigliere con delega al progetto UNESCO ed ai progetti culturali


Il giorno 29 gennaio 2005 su iniziativa e progetto del Presidente della associazione dr. Antonio Trinchese console d'Italia a Dortmund, oggi segretario presso l'ambasciata d'Italia a Dakkar (Senegal)e del Vicepresidente prof. MArio De Matteris docente di filologia romanza presso l'Università di Bochum Rhur (GErmania), si è costituita presso il consolato d'Italia a Dortmund (Germania) l'associazione culturale "Per Cimitile Patrimonio dell'Umanità ", il cui principale obiettivo è la messa in essere di tutto quanto occorre per la proposizione delle Basiliche di Cimitile al Comitato UNESCO quale bene iscrivibile alla lista del Patrimonio Mondiale. 

A giudizio della Associazione, infatti, le Basiliche di Cimitile rispondono a tutti e 6 i requisiti richiesti dall'Unte di tutela e riportati nel documento "Orientamenti applicativi" [Operational Guidelines for the Implementation of the World Heritage Convention WHC 05/2 2 Febbraio 2005]. 

Sulla base delle riflessioni che esporremo oltre, l'Associazione ha aperto un dialogo rivelatosi estremamente costruttivo, con l'attuale Amministrazione Comunale del Comune di Cimitile nelle persone del sindaco Nunzio Provisiero e dell'Assessore ai Beni Culturali Arcangelo Riccardo,proponendosi come strumento operativo di studio, ricerca e consulenza per l'avviamento delle pratiche necessarie per la iscrizione alla Lista del Patrimonio Mondiale. 

L'associazione senza scopo di lucro, ha già avviato, in questo senso, una serie di attività tese al raggiungimento di questo ambizioso obiettivo tra cui: 

1. la raccolta e lo studio della normativa e delle procedure 

2. il recupero e la rivalutazione delle fonti storiche non ancora pienamente valorizzate 

3. l'apertura dei canali di dialogo con le associazioni e l'amministrazione 

4. la realizzazione di convegni tenutisi a Dortmund e a Cimitile, con la partecipazione di alcuni tra i più autorevoli studiosi del Monumento e del periodo storico, italiani e stranieri.

5. L'avvio di numerosi progetti nel campo della salvaguardia, studio, recupero e valorizzazione del complesso

 

Motivazioni per la iscrizione delle Basiliche Paleocristiane di Cimitile alla Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO

Estrapolando dalla sequenza dei criteri adottati dall'UNESCO per la individuazione e valutazione del valore storico - culturale universale di un bene candidato a divenire Patrimonio della Umanità, riportiamo in estrema sintesi i motivi che ci hanno convinto a fondare una associazione che avesse questo ambizioso progetto come principale obiettivo statutario.

Il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile rappresenta un indubbio 

Criterio 1 : "Capolavoro del genio creativo dell'uomo" 

legato alla figura di Paolino da Nola, ispiratore, ideatore, architetto, poeta e fondatore di una comunità religiosa nata nel 395, unica tra le prime comunità cristiane europee di cui ancora oggi restino chiaramente visibili e relativamente ben conservate tracce storiche e archeologiche oltre che letterarie. Nel corso dei secoli questo Complesso di strutture architettoniche ha esercitato una...

 Criterio2: "influenza considerevole sullo sviluppo" 

dell'area culturale e religiosa del Centro Sud d'Italia. Il monumento fu, infatti, ...

Criterio 3: "riferimento per lo sviluppo della architettura"

non solo del territorio nolano, ma di tutta l'Europa cristiana ispirando canoni architettonici fondamentali per tutte le realizzazioni architettoniche e artistiche di carattere cristiano. Le Basiliche di Paolino divennero, peraltro, nucleo portante di una intera città della fede , realizzando quello che, già nelle lettere di Paolino di Nola , viene pensata come una sorta di Comunità ideale, ove l'architettura e la pittura divengono strumenti per la edificazione dell'Uomo Nuovo in una sorta di modello di Santificazione operante nella quotidianità. L'edificazione delle Basiliche fu interamente legata al culto delle reliquie dei Santi Martiri ed in particolare al culto di San Felice che fu tra i primi e più eminenti personaggi della nascente Chiesa Campana. Mentre il culto di San Felice è sopravissuto al tempo pervenendo fino a noi, il culto delle reliquie raccolte e conservate da Paolino nel Complesso Basilicale, in seguito ad invasioni ed eventi disastrosi si è spento lentamente dopo alcuni secoli dalla fondazione del sito. Le Basilche rappresentano, in questo senso, testimonianza viva e ancora visibile di questa antichissima ...

Criterio 4: "tradizione culturale" scomparsa. 

Per la struttura, per la modalità in cui le Basiliche sono state raggruppate, per le caratteristiche uniche di alcune scelte costruttive e pittoriche, per il modo in cui furono realizzate come primo nucleo abitativo di Cimitile e come sede Vescovile di Nola, per essere state il più importante luogo di pellegrinaggio dell'epoca, dopo Roma per l'Italia, esse rappresentano 

Criterio 5: "illustrazione", vivente e tangibile 

Criterio 6:"di un periodo storico significativo per la storia del Cristianesimo Europeo".

 

In quest'ottica nasce il portale che state consultando e che é frutto del lavoro volontario dei membri della "Percimitile" in collaborazione con:

- L'amministrazione comunale nella persona del sindaco Nunzio Provisiero e dell'assessore ai Beni Culturali del Comune di Cimitile nella persona del assessore Arcangelo Riccardo e 

- l'ente Proloco 

- l'associazione "Cimitilesi cittadini del mondo"

- l'associazione "Terzo millennio"

 

 

 

progetto editoriale curato da Sabato Scala