San  SPIRIDIONE          

                                                             Compatrono di      FRASSINELLO  MONFERRATO   (Alessandria)

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Compatrono di Frassinello Storia Servizi

 

By Federico Cappello

 

 

 

 
 
 
 
 

 

 

 

 

 

SAN SPIRIDIONE

COMPATRONO DI FRASSINELLO

 

La festa votiva di San Spiridione ricorre ininterrottamente dalla metà del '700, originata da un voto pubblico legato ad un episodio singolare. Un vescovo greco proveniente da Torino ed in visita a diverse parrocchie monferrine giunse a Frassinello un giorno in cui si era sollevato un tremendo temporale, foriero di grave calamità per le campagne e la popolazione, a quel tempo totalmente legata alle risorse agricole. Consigliò i reggitori del popolo di invocare l'intercessione di San Spiridione il cui "patrocinio era validissimo per allontanare la gragnuola" ed il pericolo miracolosamente cessò. Era il 4 maggio, ed Autorità e Comunità da quel momento promisero di solennizzare annualmente tale data in onore di San Spiridione. Riporta il canonico Fresia, reggitore parrocchiale dell'epoca, che per 45 anni il flagello della tempesta non arrecò più danni alle colture "tuttochè per replicate volte danneggiasse i vicini territori". Un notabile del luogo acquistò a Milano e donò alla parrocchia una reliquia del Santo Vescovo, dapprima racchiusa in un busto di legno argentato, ed ora esposta in uno ottocentesco in rame argentato. Fino all'inizio del secolo scorso il Compatrono veniva festeggiato anche il 14 Dicembre - ricorrenza indicata nel Martirologio Romano - dalla Compagnia di San Spiridione, patrocinata dai conti Sacchi Nemours, antichi feudatari del luogo, che poi donarono il prezioso stendardo di seta della Compagnia al Comune. Ogni anno il Voto viene sciolto solennemente dalle componenti civili e religiose con grande partecipazione della Comunità alla Messa solenne, Vespro cantato, Processione, Panegirico e bacio della Reliquia. Conclusione serale con grandioso spettacolo pirotecnico come da antica tradizione. L'organizzazione della Festa è demandata ad un Comitato nominato dall'Amministrazione Comunale.

 

SAN SPIRIDIONE è il Patrono dell'isola greca di Corfù, ma il suo culto si estende in tutta l'area mediterranea. Nato a Cipro verso la fine del III° secolo in una famiglia di pastori, il giovane custode di greggi scelse la vita religiosa e fu consacrato vescovo nella sua terra, accrescendo la fama di taumaturgo e di artefice di atti prodigiosi durante diverse calamità. Dopo l'occupazione araba dell'isola, il suo corpo incorrotto venne traslato a Costantinopoli e vi restò fino alla caduta dell'impero bizantino, nel 1453, quando le spoglie furono trasferite avventurosamente a Corfù, dove sono custodite e venerate nella chiesa ortodossa a lui dedicata.

CELEBRAZIONE FESTA VOTIVA DI SAN SPIRIDIONE

Ogni anno, ai primi di maggio ed ininterrottamente dal 1730, la comunità di Frassinello Monferrato festeggia il suo compatrono, San Spiridione vescovo.

E’ una tradizione con salde radici storiche, profondamente sentita e motivata dall’impegno assunto all’epoca dagli amministratori come scioglimento di Voto Pubblico, concretizzato con la partecipazione diretta nell’organizzazione e svolgimento della ricorrenza.

Anticamente era il 4 maggio la data fissa di questa festa, ora se non coincide con il giorno festivo, viene spostata alla domenica più vicina, sempre mantenendo non solo la solennità della cerimonia religiosa, ma anche la partecipazione diretta dell’Amministrazione Comunale nell’organizzazione dell’evento.

Nel pieno rispetto e continuazione della tradizione, oltre a presenziare a tutte le cerimonie (Messa solenne, funzione pomeridiana con Vespro e processione), è sempre prevista la presenza di una banda musicale, rinfresco per tutti i presenti, ed a conclusione un grandioso spettacolo pirotecnico serale.

Questo singolare epilogo data almeno dal lontano 1794, come si evidenzia dalla documentazione allegata, e continua a tutt’oggi pur rappresentando una voce di spesa rilevante, ma tutto viene giustificato dal fatto che questa festa è una ricorrenza sentita e attesa non solo dai frassinellesi, ma da molti monferrini, che annualmente non vogliono mancare a questo appuntamento così unico perchè rispettoso dell’antica tradizione.

Per meglio operare nell’organizzazione della festa, ogni anno il Comune costituisce un Comitato Festeggiamenti formato da persone volonterose alle quali viene demandato l’impegno di svolgere il programma in tutte le sue fasi, compreso anche l’onere relativo all’addobbo della chiesa parrocchiale.

Purtroppo ogni anno diventa sempre più difficile non solo migliorarsi, ma contenere le voci di spesa previste, poichè l’onere viene coperto in parte da uno stanziamento erogato dall’amministrazione comunale, nel rispetto del voto pubblico, e integrato da una sottoscrizione volontaria.

Quest’anno il Comitato Festeggiamenti deve anche sostenere un’iniziativa assunta durante la scorsa ricorrenza, finanziando il ripristino dell’affresco già esistente sulla facciata della parrocchiale, rappresentante il santo Compatrono e l’effigie di S. Maria Assunta, titolare della Parrocchia.

Sperando di essere stati esaurienti sulle origini, motivazioni e impegno economico che l’Amministrazione Comunale di Frassinello si assume per dare una continuità a questa tradizione così sentita dalla comunità, siamo anche fiduciosi che quanto esposto sia oggetto di una benevola accoglienza da parte Vostra...

 

 

 

 

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